Questa mattina i Carabinieri di Arco, dipendenti dalla Compagnia di Riva del Garda, hanno denunciato un noto arcense per furto aggravato, rinvenendo la refurtiva.

La vicenda inizia 4 novembre scorso quando il presidente del Circolo Romarzollo, Nino Marchi, ha sporto denuncia di furto presso la Stazione Carabinieri di Arco poiché nella notte era stato rubato un lettore dvd - valore 150 euro. Ignoti aveva scassinato la porta laterale di ingresso del circolo di via Fossa e dopo il furto, avevano abbandonato sul posto gli arnesi da scasso (2 cacciaviti).

I carabinieri arcensi, subito accorsi in sopralluogo, avevano utilizzato anche le polveri magnetiche per rilevare le impronte digitali, raccogliendone alcune come prova sul vetro della porta. Di conseguenza sono state prese le impronte a tutto il personale di servizio del circolo e trasmesso i reperti ai Carabinieri Investigazioni Scientifiche di Parma (RIS).

All’inizio di febbraio, da un controllo della banca dati di tutte le persone fotosegnalate sono emerse hanno evidenziato la corresponsione delle impronte dermiche rinvenute sul luogo del reato con quelle di un arcense, già noto alle forze dell’ordine per i suoi trascorsi penali per reati contro il patrimonio G.N., di 39 anni.

Nel corso della perquisizione nell’abitazione dell’uomo, i militari arcensi hanno rinvenuto nel soggiorno il dvd con telecomando, collegato alla televisione.

I Carabinieri hanno dunque chiesto all’uomo spiegazioni del possesso ma non sapeva fornire prove di acquisto. Accertato il numero di matricola che corrispondeva a quello fornito dal presidente, provvedevano al sequestro del lettore.

L’arcense è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Rovereto per furto aggravato ed il lettore dvd restituito al circolo con il plauso del presidente per l’ottima riuscita e la tenacia investigativa.