Principio di incendio in una casa di Nogarè

di Luigi Oss Papot

Allarme incendio in un appartamento nel nucleo storico delle case di Nogaré, ieri nel tardo pomeriggio. Verso le 17.30 è partita la chiamata alla Centrale Unica per le Emergenze perché alcuni vicini di casa vedevano uscire copioso fumo dalle finestre di un appartamento situato in centro a Nogaré, nella casa che fa ad angolo fra via delle Fontane e il vicolo delle Morele. Case, come accade sempre nei vecchi centri storici, tutte ammassate una all’altra, con il rischio che un rogo incontrollato causi danni a molte persone.

Sul posto si sono portate varie squadre dei vigili del fuoco volontari di Pergine, comandati da Claudio Casagrande, con l’autobotte, l’autoscala e una minibotte a supporto, una ventina di uomini in tutto. Entrati nell’appartamento con i respiratori, i vigili del fuoco hanno appurato che la causa di tutto quel fumo era una cassettina, contenente ciocchi di legna: le fiamme sono partite dall’adiacente stufa, in maniera accidentale, ma rischiavano di propagarsi a tutto l’appartamento con conseguenze molto peggiori. Vicino all’autobotte, i pompieri hanno depositato i resti della cassettina e della legna, ancora fumante, per bonificare la casa, che è stata liberata dal fumo grazie all’uso delle ventole in dotazione.

«Non si registrano ingenti danni materiali - ha spiegato poi il comandante Casagrande - e in casa, al momento dello scoppio delle fiamme, non c’era nessuno. I danni maggiori li ha causati il fumo. Per questo l’appartamento non sarà immediatamente agibile». Gli occupanti, una coppia che era ancora al lavoro mentre scoppiava il rogo, trascorreranno da parenti il tempo necessario alla risistemazione dell’appartamento.

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