Ladri in azione al bar «Mochena» Vetrata in frantumi, ma niente bottino

Irruzione con scasso e tentato furto nella notte fra venerdì e sabato, al bar «Mochena», storico locale pubblico in adiacenza alla strada statale della Supervalsugana, nel territorio di Civezzano. Qualcosa però non deve avere funzionato nei piani dei malviventi - quasi certamente più d'uno - visto che le prime intenzioni devono essere state mirate all'asporto del cambiamonete al servizio delle tre slot machine. Macchinette da gioco che erano già state spostate, al pari dell'apparecchio cambiamonete presumibilmente pronto per essere portato via. La testimonianza viene dalla titolare del bar, Ramona Danci, che racconta di come il tutto possa essersi verificato nel lasso di tempo fra le tre e prima delle quattro del mattino. Orario, quest'ultimo, di apertura del locale che funge pure da tavola calda, con chiusura ogni sera alle 20, fuorché al sabato quando si abbassano le serrande alle 14. Il giorno di chiusura è la domenica.
«È la prima volta che subiamo un tentativo di furto» racconta Ramona Danci che ha preso in gestione la «Mochena» all'inizio del mese di febbraio del 2015.
I malviventi, dopo avere mandato in frantumi una vetrata della veranda attaccata al caseggiato sul lato del parcheggio, verso Pergine, probabilmente con l'ausilio di un piede di porco sono riusciti a forzare la finestra del bar da dove si sono introdotti nel locale che ospita le slot machine. Ladri che, come conferma la stessa Danci, non sarebbero riusciti a portare via nulla, proprio perché disturbati, forse dall'arrivo dei lavoranti del panificio Brugnara che ogni mattino, verso le 3.30, consegnano le brioches, depositandole all'interno della veranda alla quale possono accedere attraverso la porta posta sul lato strada. Magari, a fare desistere i malviventi - che comunque hanno lasciato qualche bel danno fra vetri rotti e finestra forzata - potrebbe essere stata l'attivazione del sistema di allarme che però, probabilmente a causa di un problema tecnico, non ha mandato alcuna segnalazione al telefono della titolare. La prima ad accorgersi dello scasso è stata Daniela Danci, la sorella della titolare, arrivata verso le quattro per l'apertura del locale. Indagini sull'accaduto da parte dei carabinieri che, come conferma la titolare Ramona Danci, lunedì riceveranno formale denuncia. In attesa di quantificare i danni da sottoporre all'assicurazione. Il bar «Mochena», dopo il recente trasloco dall'adiacente negozio da parte dei titolari nonché proprietari dello stabile, fratelli Facchinelli, ospita pure la rivendita di giornali e tabacchi.

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