Fugge dal pronto soccorso per evitare l’alcoltest

di Marica Viganò

Non si è accorto delle auto ferme al semaforo e ha fatto «strike», causando un tamponamento a catena. Tanti danni alle vetture e tre persone rimaste ferite, non tutte fortunatamente in maniera grave. In condizioni serie sembrava essere proprio il conducente della macchina che ha causato l’incidente, in via Regenburger a Pergine. A distanza di un paio di settimane, conclusi gli accertamenti, gli agenti della polizia locale dell’Alta Valsugana lo hanno denunciato perché sospettato di aver esagerato con l’alcol. La segnalazione all’autorità giudiziaria è avvenuta dopo che l’uomo si è rifiutato di sottoporsi ad alcoltest. Anzi, è letteralmente fuggito per evitarlo: accompagnato in ambulanza al pronto soccorso del Santa Chiara, si è slacciato la cintura che lo fermava alla barella ed è scappato a piedi

L’incidente era accaduto pochi giorni prima di Natale, nel tardo pomeriggio, in via Regenburger all’altezza dell’oratorio. L’uomo, un quarantenne della valle dei Mocheni, aveva sbattuto violentemente contro l’auto che lo precedeva, evidentemente non accorgendosi che si era formata la coda al semaforo. Il colpo ha causato un tamponamento a catena, con più auto coinvolte. La velocità della macchina che aveva provocato lo scontro non era adeguata alle condizioni della strada, tanto da non fermarsi in tempo alla vista delle auto in coda.

Il conducente era apparso assai confuso ai soccorritori. Non era solo in stato di shock: erano chiari i sintomi di un abuso alcolico. Gli accertamenti non sono stati eseguiti sul posto con l’alcoltest, perché è stato prioritario il trasporto d’urgenza dell’uomo in ospedale per analisi sulle sue condizioni fisiche. Insomma, si temeva per le conseguenze dello schianto. Tuttavia l’automobilista tanto male non stava: si è dimostrato conscio di ciò che accadeva attorno a lui e del rischio che correva nel caso gli avessero effettuato un prelievo del sangue in ospedale. Così, non appena l’ambulanza è giunta al pronto soccorso, si è slacciato le cinghie che lo assicuravano al lettino e si è alzato repentinamente allontanandosi.

I sanitari sono rimasti stupiti del comportamento, mentre gli agenti della polizia locale hanno subito avuto il sospetto sul motivo della fuga. Sono stati sentiti i testimoni dell’incidente, sono stati acquisiti i filmati delle telecamere del pronto soccorso in cui si vedeva l’uomo uscire dall’ospedale. Al termine delle verifiche, il quarantenne è stato denunciato per rifiuto di sottoporsi ad alcoltest e per lesioni aggravate (sono finiti in ospedale anche una donna di 51 anni ed un uomo di 52). L’automobilista, tra l’altro, aveva la prescrizione dell’«alcol zero» cioè non poteva bere nulla, proprio per precedenti per guida in stato d’ebbrezza. La patente, da cui sono stati tolti ben 20 punti, è stata revocata.

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