L'artista del pianeta dessert Loris Oss Emer star sul web

Provate a cliccare su google le parole «dessert al piatto» e la prima voce che uscirà...

di Luigi Longhi

Provate a cliccare su google le parole «dessert al piatto» e la prima voce che uscirà sarà pianetadessert.it. E allora direte, cosa c'è di strano? Beh, dietro questo sito non c'è una classica multinazionale del cibo o qualche star, o presunta tale, della pasticceria. No, in cima alle preferenze (non pubblicità pagata sia chiaro), c'è un professionista di Baselga che di nome fa Loris Oss Emer. E lui una star del settore lo sta diventando. Insegnante all'Istituto Alberghiero di Levico Terme, Loris Oss Emer, 43 anni sposato due figli, in meno di due anni ha «scalato» la notorietà nel settore dei dolci. Ha frequentato l'istituto alberghiero Dame di Sion a Trento nel 1987 con specializzazione in pasticceria.

Dall'età di 17 anni ha ricoperto la carica di responsabile del laboratorio continuando l'attività fino al 2006: proprio in quell'anno ha lasciato il lavoro in proprio per dedicarsi all'insegnamento, assumendo il ruolo di docente di arte bianca presso l'Istituto di formazione professionale di Levico Terme. «Non sono una star - si schernisce mentre parla con un entusiasmo contagioso della sua storia - semplicemente amo il mio lavoro e adesso grazie al web ho aumentato le conoscenze. Ho iniziato per caso nel marzo del 2015. Fra poco compio due anni. Dico sempre che Pianeta Dessert rappresenta per me il terzo "figlio?" l'ho voluto, l'ho nutrito, l'ho visto crescere e sono molto orgoglioso di lui. Riesco a scrivere gli articoli nel tempo libero o a fine giornata usando un linguaggio semplice per dare l'opportunità, anche a chi non ha conoscenze nel campo, di comprendere al meglio quello che voglio trasmettere. Con il blog spero di riuscire anche attraverso storie ed aneddoti personali a rendere la lettura leggera ma allo stesso tempo interessante e ricca di contenuti». 

Loris Oss Emer racconta sempre che l'importante è ricordare che ognuno usa dei metodi di lavoro personali e che nessuno possiede la bacchetta magica per fare il prodotto perfetto. «Il mio consiglio è sempre lo stesso: prendi spunti da tutti, ruba con gli occhi, personalizza ma non fissarti?.mente sempre aperta a metodi e tecniche nuove» aggiunge sorridendo. Un lavoro, quello di seguire tutto il mondo social che lo assorbe per almeno un paio di ore al giorno. Si occupa del sito, di Facebook, di Istagram dove i numeri sono enormi: un milione e novecentomila le pagine visitate nel 2016, 40 mila like, 15 mila seguaci. Poi un'applicazione per smartphone scaricate da undicimila persone e la posta elettronica e così il cerchio è completo.

Loris Oss Emer, risponde personalmente alle centinaia di persone che gli chiedono consigli, aiuti e consulenze. Il tutto senza aver fatto pubblicità ma grazie ad un modello vincente di proporsi al pubblico. «Vede - racconta Loris - ci sono tanti siti che si occupano di pasticceria e anche molto belli e allora ho pensato a qualcosa d'altro e cioè parlare di tecnica e di metodo nel fare i dolci. Per molte persone - continua - la ricetta rappresenta tutto: per quanto essa possa aiutarti ad ottenere buoni risultati, se vuoi crescere davvero non devi limitarti a quella. La ricetta è qualcosa di fine a se stesso che ti permette di essere un ottimo esecutore. La conoscenza di materie prime, metodi, tecniche, reazioni chimico/fisiche ti permette di andare oltre la ricetta. Per questo parlo nel sito di materie prime, metodi e tecniche di lavorazione in modo da far conoscere in profondità quello che si sta facendo. Faccio un esempio se non conosci le farine, dolci buoni non li farai e sprecherai tempo e denaro».

E in questo lavoro che si potrebbe definire scientifico, Oss Emer presenta la classificazione e le tipologie della pasta frolla e ne racconta pregi e difetti. L'ultimo tassello della produzione di Oss Emer è il Manuale delle Quantità scaricabile dal sito. Permette di avere un aiuto nella preparazione delle torte o dei dolci senza sprecare nulla. «Lavorare senza avere una minima idea delle quantità necessarie è come essersi persi nel deserto, senza avere con sé una bussola che potrebbe darci un'indicazione di dove andare. I problemi legati al fatto di non avere un'idea delle quantità, possono essere diversi ma si possono evitare».

Loris Oss Emer è uno di quello che credono che non si finisca mai di imparare. «Ogni tanto mi impressiono quando qualcuno mette a confronto ciò che dico con dei grandi maestri pasticcieri ma nello stesso tempo mi stimola a fare del mio meglio». L'Istituto Alberghiero a Levico però rimane sempre il punto centrale: «Il contatto con i ragazzi, e il trasmettere loro passione è la miglior ricetta affinché imparino il mestiere». Con i ragazzi del quarto e quinto anno gli stimoli sono altissimi: «Spesso sono loro a darmi delle idee più belle». E siccome Loris Oss Emer è un uomo di mondo ha inserito nel sito anche l'angolo degli aforismi sui dolci. Tra i tanti scegliamo «Una festa senza la torta è un incontro e basta».

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