Pergine, pensione per cani

Una pensione per cani, moderna, ampia tanto da coprire 17 mila metri quadrati. Si trova nelle vicinanze della frazione Assizzi, in via ai Pizedi, e si chiama «Bosco dell’Impero».

L'idea è lunga otto anni quando fu lanciata al tempo dell’amministrazione di Renzo Anderle. Il terreno è stato dato in concessione dal Comune alla Cooperativa 90, che gestirà per i prossimi 29 anni e cercherà di valorizzare al meglio l’area.

«Questo percorso - spiega il presidente della cooperativa, Paolo Pontalti - è stato intrapreso per diversificare le nostre attività, che da oltre vent’anni sono incentrate principalmente sulla manutenzione del verde. Grazie alla pluriennale esperienza, l’intera area è stata riqualificata e valorizzata con una grande varietà di piante, utili sia per ombreggiare che per proteggere gli animali dai rumori esterni. Ma l’obiettivo è anche quello di offrire alla cittadinanza, in testa le scuole, la possibilità di partecipare ad attività educative e didattiche per far vivere ai più piccoli un’esperienza a contatto con la natura, per far capire loro l’importanza del rispetto dell’ambiente e degli animali».

Il progetto è dell’architetto Gianfranco Agostini: «Questo luogo fino a qualche tempo fa era impenetrabile, pieno di vegetazione anche infestante, insomma buio: oggi invece si è progettato un luogo dove regna la luce, metafora anche dello scopo della cooperativa, ossia un’opportunità di reinserimento e di creazione di lavoro per persone svantaggiate, che hanno la possibilità di lavorare in un ambiente stimolante, dove il contatto con i cani si dimostra terapeutico. L’intera struttura è realizzata secondo principi di sostenibilità ambientale, dalla cisterna per la raccolta dell’acqua piovana per la pulizia dei box alla centrale termica alimentata da un impianto di biotriturazione di prodotti di scarto che permetterà anche il riscaldamento delle cuccette in inverno».

Il Bosco dell’Impero si rivolge sia ai residenti che vogliono andare in vacanza e non hanno la possibilità di portare con sé il proprio cane, sia a chi si reca in Valsugana per trascorrere dei periodi di vacanza. Nei prossimi mesi saranno inoltre organizzati corsi di giardinaggio e potatura, corsi educativi per cani e attività di pet therapy per la disabilità.
L’area e la pensione saranno a disposizione anche per il servizio di custodia e cura dei cani randagi.

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