E-bike, in funzione cinque nuove stazioni di ricarica

Sono entrate in funzione le cinque stazioni di servizio dedicate alle bici elettriche e posizionate nei paesi di Ville d’Anaunia e sulla montagna che li sovrasta. Il Comune assicura così «carburante green» a residenti e turisti: le colonnine di ricarica sono state installate su iniziativa dell’assessore allo sport Matteo Mendini con l’obiettivo di sostenere la mobilità sostenibile, anche alla luce del sensibile aumento di appassionati delle due ruote a pedalata assistita.
 
Si tratta di una importante novità per la Val di Non, offerta dal Comune di Ville d’Anaunia guidato dal sindaco Francesco Facinelli, che si è avvalso delle competenze tecniche messe a disposizione dal Parco naturale Adamello Brenta. Una novità che è stata accompagnata dalla possibilità - riservata a tutti i dipendenti comunali - di noleggiare ebike a prezzi agevolati per tre anni.
 
«Hanno aderito con interesse ed entusiasmo 19 dipendenti su circa 40 - riferisce con soddisfazione Mendini - Il contratto con l’azienda austriaca fornitrice prevede che le due ruote assegnate al personale possano essere sostituite ogni anno e infine riscattate. Il Comune ha inoltre deciso di noleggiare tre bici elettriche da assegnare ai ragazzi che stanno svolgendo il servizio civile. Un grazie va agli uffici che hanno gestito le pratiche e ai dipendenti che hanno dimostrato grande sensibilità».
 
L’installazione delle cinque bacheche (ciascuna delle quali ha ben cinque punti di ricarica) è avvenuta nelle piazze principali di Tuenno e Tassullo, su cui si affacciano le sedi municipali.  Dopo il via libera della Commissione paesaggistica in Comunità di Valle, altre tre colonnine in legno - che bene si adattano al contesto montano - sono state posizionate anche a malga Tassulla e malga Tuena, oltre che in Val di Tovel, presso il centro visitatori. Prossimamente una sesta colonnina sarà installata a malga Pradedont. Su tutte le bacheche sono state affisse le cartine del territorio comunale con i principali punti turistici.
 
L’utilizzo di questo nuovo servizio è libero per tutti. In questo modo gli amanti delle bici a motore, che fanno girare più velocemente i pedali, hanno la possibilità di affrontare il circuito Dolomiti di Brenta bike senza il timore di esaurire la ricarica quando si trovano lontano dai centri abitati.
“Incentiviamo in questo modo la mobilità sostenibile e favoriamo l’accessibilità del nostro splendido territorio” evidenzia l’Assessore Mendini, secondo il quale “il principio della pedalata assistita è proprio quello di dare la possibilità a chiunque di recarsi al lavoro in bici, affrontare salite impegnative o lunghi percorsi”. Così, ai dipendenti comunali è stata offerta la possibilità di noleggiare una nuova bici elettrica a prezzi e condizioni vantaggiose.
 
Le colonnine realizzate dalla falegnameria del Parco dispongono di 5 punti di ricarica con gli attacchi per i principali marchi di e-bike: ci sono tre cavi con caricabatterie integrato Bosch e Yamaha, mentre le ultime due postazioni sono libere, dotate di presa di corrente dove i biker possono collegare i loro mezzi.

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