Inizierà lunedì 13 marzo il nuovo servizio di trasporto urbano integrato istituito dal Comune. Il servizio sarà attivo di lunedì, giovedì e sabato e garantito da un autobus del Consorzio trentino autotrasportatori, che ha vinto la gara d’appalto di Trentino Trasporti, e collegherà le otto frazioni fino a raggiungere Cles.

Come anticipato dall’Adige, per usufruire del servizio nel periodo promozionale, che si concluderà il 28 agosto, agli utenti sarà chiesto un contributo di un solo euro al giorno a fronte di una spesa totale per il Comune di circa 14mila euro. Saranno validi gli abbonamenti extraurbani nelle tratte previste e le tessere di libera circolazione degli studenti.

«Questa opportunità è stata pensata in particolare per i giovani e gli anziani del nostro territorio, oltre che per incentivare l’utilizzo dei mezzi di trasporto pubblici piuttosto dell’auto» ha spiegato il vicesindaco Romina Menapace.
La novità è stata illustrata dall’amministrazione, giovedì sera, al consiglio comunale che ha approvato con voto unanime l’istituzione del servizio, che prevede due corse al mattino e altrettante al pomeriggio. Il percorso e gli orari sono stati individuati al termine di una consultazione online e al fine di verificare l’effettivo utilizzo, sarà effettuato un monitoraggio puntuale ad ogni fermata per una settimana al mese. «In base ai dati che emergeranno - ha puntualizzato Menapace - si valuteranno eventuali modifiche al progetto».

Le minoranze hanno espresso parole di soddisfazione per la novità con l’auspicio che siano in molti a usufruirne. Stefano Zanini (Ora) ha chiesto che il Comune di Cles sia reso partecipe dell’iniziativa con un impegno di spesa, vista la possibilità per i residenti nel capoluogo di raggiungere Ville d’Anaunia, mentre Rolando Valentini (Dinamica) e Giuseppe Mendini (Insieme) hanno espresso l’auspicio che questo servizio possa favorire la valorizzazione e la conservazione dei pubblici esercizi e delle associazioni sul territorio.
Via libera anche al rinnovo della convenzione con Predaia per l’esecuzione e la manutenzione del percorso naturalistico nella forra del torrente Noce e il disgaggio della parete rocciosa nei pressi dell’eremo di Santa Giustina.
Un’opera avviata dagli ex Comuni di Tassullo, Nanno e Taio oltre 10 anni fa, che secondo quanto ha riferito in aula il sindaco Francesco Facinelli sarebbe alle battute finali.

Approvato invece con tre astensioni (Gruppi «Dinamica» e «Insieme») il progetto preliminare per la riqualificazione della piazza di Rallo. Un progetto elaborato dall’ingegner Busetti per conto dell’ex Comune di Tassullo, integrato con i lavori relativi ai sottoservizi e l’inserimento di arredi mobili. «Le piazze - ha dichiarato l’assessore ai lavori pubblici Sergio Larcher - sono luoghi che vanno trattati con attenzione e rispetto, perché è qui che la comunità si riunisce. I contatti con la popolazione sono stati intensi: l’elaborato è stato presentato in occasione dell’assemblea della frazione e nel definire alcuni dettagli abbiamo coinvolto la consulta e la società di tamburello che nel periodo estivo pratica questo sport in piazza».

Nel motivare la propria astensione, Rolando Valentini ha evidenziato la mancata considerazione degli elaborati risalenti al periodo 2000-2010, che partivano dall’analisi delle esigenze della frazione tenendo conto di un referendum ad hoc. Larcher ha risposto che l’unico elaborato fornito dagli Uffici risale al 2013 e che «non è stato affidato nessun nuovo incarico, prestando la massima attenzione alla spesa pubblica».
In apertura di seduta è stata salutata la dipendente Loretta Menapace, andata in pensione dopo 40 anni di lavoro contraddistinti da passione e dedizione.

Un riconoscimento è stato consegnato dall’assessore allo sport Matteo Mendini anche ai giovanissimi sportivi della Società tamburellistica di Tassullo, con il loro «ds» Rodolfo Tolotti, che la scorsa estate hanno conquistato il titolo italiano nelle finali Open.

Infine, è intervenuto in aula il presidente dell’Associazione donatori di organi della Val di Non Mario Magnani, invitato dal presidente del consiglio comunale Marco Benvenuti dopo l’adesione del Comune di Ville d’Anaunia al progetto «Donare gli organi, una scelta Comune» che prevede l’attivazione del servizio di registrazione della dichiarazione di volontà. Un’opportunità che sarà tecnicamente possibile tra alcuni mesi, al termine della necessaria procedura tecnica.