C’è anche la messa in sicurezza della strada statale di Passo Mendola sul versante altoatesino, nel programma triennale delle opere stradali che ha avuto ieri il via libera della Giunta provinciale di Bolzano. E c’è il bando di gara dell’intervento per il primo lotto di messa in sicurezza della strada mediante opere paramassi e paravalanghe sul versante roccioso sovrastante la strada statale 42 tra i km 223,350 e 224,250 nel territorio del Comune di Caldaro

Quello approvato ieri dalla Giunta provinciale altoatesina è un programma di investimenti per 265 milioni suddiviso in tre aree - ha specificato l’assessore provinciale Florian Mussner - ovvero tunnel, ponti ed opere paramassi, categoria quest’ultima nella quale compare la messa in sicurezza della statale di Passo Mendola che - ha aggiunto l’assessore Mussner - verrà appaltata quest’anno. Il bando è dell’Agenzia per i procedimenti e la vigilanza in materia di contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, per la messa in sicurezza della strada mediante opere paramassi e paravalanghe. Prevede un importo complessivo dei lavori in appalto (compresi oneri per la sicurezza) di 2.000.000 di euro Iva esclusa. L’importo dei lavori posto a base di gara è di 1.953.286,03 euro, Iva esclusa.

La messa in sicurezza della strada interessa il tratto delle «Roccette» per il quale in passato era anche stata ipotizzata la realizzazione di una galleria artificiale.
Per la scelta della soluzione da adottare, era stato indetto nel settembre del 2007 un concorso di progettazione, che si era concluso nel 2008. Il progetto vincitore prevedeva la sistemazione del tratto stradale con una galleria paramassi di circa 440 metri di lunghezza, e la protezione delle zone esterne alla galleria con l’ampliamento del sistema di barriere paramassi esistente.

In seguito era emersa l’intenzione di puntare su una serie di interventi finalizzati a limitare in maniera significativa il pericolo di frane e valanghe sulla sede stradale attraverso la sostituzione di paramassi e paravalanghe, con la realizzazione di nuovi paramassi di maggior altezza e nuovi paravalanghe, ecc. Nel corso di quest’anno, quindi, dovrebbe iniziare l’intervento di messa in sicurezza del tratto stradale che, in passato, ha subito chiusure invernali per il rischio di valanghe.