Lona Lases, il nuovo consiglio perde già un pezzo

di Daniele Ferrari

Avvio in salita per il nuovo consiglio comunale di Lona Lases, che dovrà rinunciare sin dall’inizio ad un membro senza possibilità di surroga. Dopo le verifiche condotte dal segretario comunale Marco Galvagni (vicesegretario della gestione associata), confermate dai pareri degli uffici provinciali e regionali, il candidato Fiore Libardi (classe 1961) è risultato ineleggibile alla carica di consigliere comunale come previsto dall’articolo 19 lettera d del testo unico sulle elezioni comunali (Tuel 2016).
 
Libardi, già eletto consigliere comunale nel 2005 e 2010 (e dimessosi con altri 8 consiglieri nel luglio del 2015), è infatti dipendente degli uffici di Trento della Ragioneria dello Stato, e risulta ineleggibile (posizione non sanabile) in quanto «funzionario o impiegato dello stato, con compiti di vigilanza sui comuni, o di provincia di Trento e Bolzano preposti ad uffici o servizi che richiedono esercizio di funzioni di vigilanza o di controllo verso il comune».
 
Pochi i commenti in aula, dove non era presente Libardi (nei giorni scorsi si era già incontrato con il segretario comunale chiarendo tali aspetti e l’impossibilità di sanare la sua posizione), con il neo eletto sindaco Roberto Dalmonego che ha spiegato come Libardi non sarebbe stato a conoscenza di tale impedimento. Un provvedimento che di fatto priva il consiglio di un suo membro, infatti nell’ultima tornata elettorale dello scorso 27 maggio si è presentata una sola lista di 11 candidati (più il sindaco), e nessun altro soggetto (non in lista) può ora surrogare Libardi (semmai si tratta di capire se tale ineleggibilità poteva sussistere in elezioni precedenti). 
 
Si è svolta invece regolarmente la convalida del sindaco Roberto Dalmonego (già primo cittadino dal 1995 al 2002) che ha quindi recitato la formula del giuramento tra gli applausi dei neo consiglieri Leandro Zola, Andrea Silvestri, Alessandro Marchi, Alessandro Avi, Pietro Battaglia, Elisa Russo, Gino Mayregger, Luana Fontana, Milena Valentini (assenti Elisa Casagranda e Fiore Libardi) e dei sei spettatori presenti. 
 
E’ toccato allo stesso sindaco Dalmonego ricordare i nomi dei nuovi assessori (già annunciati in settimana) con Leandro Zola delegato all’urbanistica e vicesindaco, Alessandro Avi a lavori pubblici e ambiente ed Elisa Russo alle politiche sociali e cultura, mentre il consigliere Alessandro Marchi avrà un incarico per agricoltura e nuovo consorzio di miglioramento fondiario e il consigliere Andrea Silvestri alle reti tecnologiche. 
 
Al termine del consiglio ha portato il suo saluto il presidente della Comunità Valle di Cembra Simone Santuari, al quale i consiglieri hanno chiesto un rinnovato impegno dell’ente territoriale sui progetti per la salvaguardia e valorizzazione del lago di Lases e dei siti ambientali più significativi.

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