Nuova operazione dei Nas di Trento, questa volta in Rotaliana, dove la cucina di un ristorante è stata chiusa. Il motivo? Beh, basterebbe dare un’occhiata alle foto...

Pochi giorni fa, i carabinieri hanno ispezionato il locale, constatando che le condizioni igienico-sanitarie erano carenti, con la presenza di insetti infestanti anche sugli utensili da cucina, e non era stato predisposto il previsto piano di autocontrollo basato sui principi dell’Haccp.

Inoltre, all’interno di un frigorifero, sono stati rinvenuti alcuni alimenti deperibili, come formaggi, pancetta, verdura, pesto confezionato e uova, in evidente stato di cattiva conservazione ed addirittura invasi da muffa. Tali alimenti, tra i quali vi erano uova scadute anche da alcuni mesi (2 giugno 2016), erano conservati, per la somministrazione, in promiscuità con altri generi in regolare corso di validità.

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A fronte di tali elementi di fatto, è scattata una segnalazione all’autorità sanitaria, che alla luce delle evidenti irregolarità riscontrate, ha emesso un provvedimento di sospensione dell’attività di somministrazione di alimenti per un periodo non inferiore a sette giorni, interruzione che potrà essere prolungata nel caso in cui non siano ripristinate le condizioni igienico-sanitarie.

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Il proprietario del ristorante è stato, inoltre, deferito in stato di libertà all’autorità giudiziaria: rischia di poter essere condannato alla pena dell’arresto fino ad un anno o con l’ammenda da 309 a 30.987 euro.

 

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