A Storo le cooperative elettriche si confrontano sul futuro

È in programma per oggi e domani il tradizionale convegno delle cooperative elettriche italiane storiche. Oltre cento rappresentanti del settore si riuniscono a Storo per discutere sull’effettivo stato di salute delle cooperative elettriche, sulle problematiche che il mercato di oggi presenta e sulle migliorie da attuare per restare competitivi con i principali concorrenti. 
«Si tratta - esordisce il presidente del Consorzio elettrico di Storo (nella foto la sede)  Giorgio Rossi in occasione della conferenza stampa di presentazione dell’evento - di un’importante opportunità di confronto tra le varie cooperative dislocate su tutto l’arco alpino. Negli ultimi anni moltissime cooperative hanno dovuto arrendersi e quelle rimaste, tra le quali 3 Trentine, hanno un continuo bisogno di rinnovamento».
Quale miglior occasione quindi se non i convegni che, a rotazione, vengono organizzati due volte all’anno. «L’organizzazione del convegno - ha proseguito Rossi - è toccata alla nostra cooperativa. È tutto pronto e speriamo che tutto vada per il meglio. Auspico che ci sia partecipazione, anche da parte degli enti regolatori e delle autorità locali. I due convegni annuali vengono organizzati al fine di confrontarsi sulle criticità che ogni cooperativa riscontra nell’attività quotidiana in modo da non commettere lo stesso errore. Siamo ormai realtà produttive di piccole dimensioni ed il confronto è essenziale per poter competere sul mercato». 
Il programma del convegno, che si terrà nella sala cinema dell’Oratorio di Storo, è iniziato oggi alle 14.30 con il saluto di benvenuto del presidente e delle autorità locali seguito dall’apertura dei lavori da parte del coordinatore Ferdinando Di Centa. 
Alle 15 il dibattito ha riguardato «La gestione delle cooperative: tra lo scopo mutualistico e gli adempimenti amministrativi contabili richiesti a chi opera in un mercato regolato» con l’intervento di Matthias Obrist, responsabile dei sistemi gestionali di SEV Federazione Energia Alto Adige. A seguire si discuterà, alla presenza di Alessandro Arena dell’Unità Energia Sostenibile, Efficienza e Fonti Rinnovabili, delle evoluzioni regolatorie di interesse per le Cooperative. 
Nella seconda parte del pomeriggio invece si discuterà sulla riforma dei tracciati di misura con la definizione dello stesso e delle nuove regole per il cambio del misuratore. Interverrà Riccardo Comini, responsabile dei processi SII. Chiusura con la presentazione, a cura del membro del Consiglio Generale di Elettricità Futura Francio Frosio, della bozza del decreto ministeriale per l’incentivazione della produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili. 
Domani invece alle 9.30 è in programma la relazione riguardante «Le cooperative elettrice storiche: nell’evoluzione del contesto regolatorio e del mercato» a cura del presidente del Consorzio elettrico di Storo. A seguire ci sarà l’intervento del perito industriale Stefano Bianchi che presenterà l’integrazione e la convergenza tra i sistemi di monitoraggio dei servizi e CRM. 
Il convegno volgerà al termine con la relazione sui sistemi elettrochimici di accumulo di energia elettrica da parte di Enrica Micolano del Sistema Energetico RSE S.p.A.

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