Comano Terme, inaugurato il nuovo cantiere comunale

È stato inaugurato nei giorni scorsi il nuovo ed atteso magazzino comunale di Comano Terme. L’amministrazione comunale guidata dal sindaco Fabio Zambotti ha infatti messo a disposizione degli operai comunali, e dell’intera comunità, lo stabilimento acquistato mediante un’asta pubblica per 270.000 euro. «Un’operazione - esordisce il sindaco Fabio Zambotti - fortemente voluta dall’amministrazione che andrà sicuramente a migliorare l’operato del cantiere comunale».
Da qualche anno era infatti nelle intenzioni dell’amministrazione acquistare o realizzare un nuovo magazzino comunale che potesse raccogliere tutto il materiale in un unico sito. «L’idea iniziale - prosegue il primo cittadino - era quella di procedere con una nuova costruzione il cui costo si aggirava a poco più di mezzo milione di euro. Successivamente si è però concretizzato l’acquisto dello stabile all’asta. Così facendo abbiamo quindi dimezzato la previsione di spesa».
Il nuovo magazzino comunale mette a disposizione degli operai comunali un’area di 3.000 metri quadri di cui 1.200 utilizzati dallo stabile ubicato in Via Fucine. «La location - prosegue Zambotti - è ottimale. In pochi istanti si raggiunge facilmente il centro di Ponte Arche ma permette anche di servire tempestivamente tutte le ventuno frazioni del comune di Comano Terme».
Al suo interno saranno depositate tutta l’attrezzattura comunale: furgoni, camioncini, pale e tutto il materiale tecnico utilizzato nell’attività quotidiana. È stata prevista inoltre un’area destinata alla manutenzione della suddetta attrezzattura che sarà effettuata dal personale tecnico dipendente. «Si tratta - ha commentato infine il sindaco Zambotti - di un risultato importante per la nostra comunità e per i nostri operai i quali, da qualche giorno, hanno una «nuova casa lavorativa».
All’ufficiale inaugurazione, e al rituale taglio del nastro, ha partecipato il personale dipendente del Comune di Comano Terme, diversi consiglieri ed anche alcuni cittadini.

comments powered by Disqus