Una poltrona per tre La sfida per Sella Giudicarie

Una poltrona per tre: questo accade a Sella Giudicarie, il comune nato dalla fusione fra Roncone, Bondo, Breguzzo e Lardaro, diventato (sfiorando i 3.000 abitanti) uno dei cinque comuni più popolosi delle Giudicarie. Sono state depositate la lista «Civica Futura», capitanata dal candidato sindaco più giovane, Ivan Bazzoli, 31 anni; poi «Orizzonte Comune» a sostegno di Raffaele Armani, sindaco di Lardaro per 30 anni, per 10 consigliere comunale, per 5 assessore comprensoriale, per altri 5 (gli ultimi) presidente del Comprensorio, giusto prima della partenza della Comunità di Valle, di cui è stato consigliere fino all’anno scorso.

Di fronte avrà un uomo delle istituzioni attuali: Franco Bazzoli, assessore uscente del comune di Roncone e oggi presidente del Consorzio Bim del Chiese, che guida «Costruire Comunità».

Parecchi sono i volti noti che si incontrano nelle liste, da Catia Amistadi (di Roncone), già vicesindaca e assessore comprensoriale; Ilda Frioli, già sindaca di Breguzzo; Valerio Bonazza di Breguzzo, Susan Molinari (animatrice sociale di Bondo) e Massimo Valenti (sempre di Bondo), vicesindaco uscente e presidente del Consorzio turistico del Chiese.

Una particolarità. Nessuno dei quattro sindaci uscenti (Werner Bonenti di Lardaro, Erminio Rizzonelli di Roncone, Giuseppe Bonenti di Bondo e Antonello Ferrari di Breguzzo) ha deciso di tornare nella stanza dei bottoni.

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