Cena del povero, cena solidale

Ci sono molti tipi di povertà: mancanza di cibo o di acqua, di una casa o di un lavoro, ma anche di una cultura e un sistema di valori che sappiano mettere ai primi posti la comprensione, il rispetto dell’altro, la pace.
Per questo il Gruppo Missionario Freinademetz-Mato Grosso di Fassa ha deciso quest’anno di dedicare il tradizionale appuntamento quaresimale con la «Cena Povera», proprio alla Pace.
Lo farà insieme con Operazione Colomba e Quilombo Trentino. Dopo aver condiviso un piatto semplice si potrà ascoltare la testimonianza di Nadia, giovane di Pozza, volontaria in Albania. Conoscere, condividere, contestualizzare, perché «per proporre soluzioni, prima bisogna fare un pezzo di strada elle scarpe degli altri». Nadia presenterà l’attività di Operazione Colomba in Palestina/Israele, in Colombia e nei campi profughi siriani il Libano, soffermandosi in particolare sulla sua esperienza in Albania, un Paese afflitto, tra le altre cose dal problema delle vendette di sangue. «Dopo aver conosciuto Operazione Colomba - dice Nadia - ho capito che questo poteva davvero dare un senso alla mia vita. Ho avuto diverse altre esperienze nel sociale, nelle quali potevo fare qualcosa per gli altri, ma nell’impegno con Operazione Colomba ho la sensazione di poter fare davvero la mia piccola parte concreta ed efficace per migliorare un po’ questo mondo pieno di guerre, di ingiustizie e di cose che non vanno bene». L’appuntamento è per sabato 17 alle ore 19.15 presso l’oratorio di Pozza. La partecipazione è libera e le offerte raccolte andranno a sostegno di progetti di pace.

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