Bellamonte: cabinovia da 10 posti al debutto

di Mario Felicetti

Parte oggi, sabato 3 dicembre, la nuova stagione sciistica anche per la Sit Bellamonte, che quest’anno si presenta con una impressionante serie di novità, in grado di collocarla ai vertici nazionali degli sport della neve.
In primo piano, innanzitutto, la attivazione della nuovissima cabinovia 10 posti Castelir-Fassane-Morea, che va a sostituire le due seggiovie Castelir-Fassane e Fassane-Morea, dismesse alla fine della stagione scorsa e riposizionate rispettivamente in Repubblica Ceca e (dal prossimo anno) nell’area del Ciampac, in Alta Valle di Fassa.

Il nuovo impianto è costituito da 68 cabine in vetroresina ad ammorsamento automatico, con un elevato livello di comfort per gli utenti, articolate in due tronchi collegati tra di loro in località «Fassane», per una lunghezza complessiva di 2.500 metri dalla partenza di Castelir, a quota 1.552 metri, all’arrivo della «Morea», a quota 1.980.

In mezzo, alle «Fassane», la possibilità di scendere oppure di proseguire fino alla «Morea», evitando fastidiosi traslochi da un impianto all’altro, come succedeva con le due preesistenti seggiovie. La portata oraria è di 2.200 persone e l’impianto, della Leitner, tra l’altro la prima cabinovia dieci posti in Trentino a morsa singola, è dotato di un modernissimo sistema di azionamento «DirectDrive», che lavora utilizzando un motore elettrico sincrono, direttamente collegato alla puleggia, in grado di assicurare una considerevole riduzione in termini di usura e rischio di guasti, ridurre la rumorosità e garantire il massimo dell’efficienza energetica. Rispetto a prima, la velocità sale da 4 a 6 metri al secondo (più 50%) ed il tempo di percorrenza, fino alla «Morea» è di 8 minuti, rispetto ai precedenti 16.

Il costo del nuovo impianto è di 10 milioni e mezzo, coperti in parte (20%) con il contributo della Provincia e per il resto mediante l’accensione di un mutuo con la Sparkasse, ampiamente garantito dal patrimonio netto della società, accantonato grazie ai bilanci positivi registrati negli ultimi 15 anni. Ma Sit Bellamonte non significa solamente risalita con gli sci.

La società infatti ha ulteriormente potenziato anche la pista di slittino, allungata da 1.600 a 2.000 metri e da anni già particolarmente utilizzata, con il totale gradimento di tutti, specialmente dei più giovani, offre numerose possibilità di vacanza attiva, collegando l’impianto anche con il percorso escursionistico (con gli sci da fondo e con le ciaspole) dalla «Morea» fino a Malga Bocche, lungo un percorso spettacolare ed affascinante d’alta quota di 4,5 chilometri, dispone, in partenza, di un Medical center, con ambulatorio e medico rianimatore per i primi soccorsi, dispone di kinderheim, snow park e percorsi per i bambini, oltre ad altre opportunità per quanti scelgono la vacanza come divertimento al di là dello sci.
«Le prospettive sono buone» sottolinea il presidente Luca Guadagnini, «l’impianto è super moderno ed la nostra ski area offre praticamente di tutto per una vacanza appagante e completa».

«Il mondo dello sci è decisamente cambiato ed è diventato un tour emozionale» aggiunge il direttore Denis Lauton. «Oggi bisogna essere in grado di offrire non solo piste ma tante altre occasioni di passatempo e di svago. È quello che abbiamo cercato di fare, garantendo sicurezza sugli impianti e le più diverse opportunità di vacanza per tutti». Le piste sono perfette, grazie all’innevamento artificiale. Manca solo la neve dal cielo per garantire alla ski area una perfetta immagine di efficienza e di stagionalità.

comments powered by Disqus