Il Liceo di Fassa vince il premio della Nasa

World Wind Challenge per il progetto Sunrise degli studenti

Importante riconoscimento per un gruppo di studenti del Liceo di Fassa in ambito scientifico: giovedì 22 settembre a Trento hanno vinto il primo premio al Nasa World Wind Europa Challenge 2016 per progetti di imprese e studenti che valorizzano l’enegia solare e sperimentano nuove applicazioni dei droni. Nella categoria studenti delle superiori il primo posto è stato assegnato al progetto «Sunrise», realizzato da Marcus Vukojevic, Sabrina Rungaldier, Chiara Masci e Thomas Zulian, e finalizzato ad ottimizzare l’uso di impianti fotovoltaici in azienda e offrire a tutti i cittadini la possibilità di donare lampade solari alle popolazioni in difficoltà.

Le premiazioni del contest si sono svolte alla presenza di decine di esponenti internazionali del mondo della ricerca e dell’innovazione. Come ha ricordato il professor Flavio Deflorian, membro della Cda di Hub Innovazione Trentino e Prorettore vicario dell’Università di Trento, essenziale è l’importanza del coinvolgimento delle nuove generazioni: «Per promuovere l’innovazione è cruciale offrire ai giovani la possibilità di dedicasti a questo tipo di processo. La Nasa Challenge è senza dubbio un’importante occasione in questo senso».

La presentazione dei progetti finalisti è stata introdotta da Patrick Hogan, dirigente della Nasa, coordinatore della piattaforma World Wind e promotore del concorso a livello internazionale. «Siamo qui per cercare soluzioni in grado di trasformare la nostra relazione con il pianeta in un rapporto più intelligente - ha detto Hogan - e offrire una prospettiva a chi verrà dopo di noi. La condivisione delle conoscenze e delle idee attraverso l’open source è fondamentale per questo percorso».

«Sunrise» ha conquistato il primo posto nella categoria studenti con uno studio dedicato all’energia solare. Il progetto si rivolge alle imprese, offrendo informazioni utili per stimare la produzione del proprio impianto fotovoltaico in base a una serie di parametri, per capire meglio come mettere la produzione in relazione al proprio fabbisogno.

Gli studenti del team, iscritti in parte all’Istituto comprensivo ladino di Fassa e in parte all’Istituto Artigianelli di Trento, hanno pensato anche ad un’applicazione solidale della piattaforma World Wind con la possibilità di donare fondi per la fornitura di lampade solari in aree del continente africano in difficoltà. Il progetto è stato realizzato in collaborazione con commissione Europea, Enea, Solaraid, Ecogriddi.

comments powered by Disqus