Bici solo al femminile, primo evento in Italia

di Francesca Degasper

Sono coloratissime e gasatissime. A loro bastano due ruote grasse, uno zaino e un itinerario in testa. E se l’itinerario è tecnico, ancor meglio: radici, passerelle, sassi, single trak, sono tutti sinonimi di divertimento. Wow! E’ il suono dell’esclamazione quando a fine corsa mettono i piedi a terra, tolgono il casco da questo spuntano simpatiche treccine piuttosto che lunghi capelli scompigliati. Magari, anzi di sicuro, hanno pure un filo di trucco, in fondo, anche se biker, sempre donne rimangono! Wow è pure l’evento al via ieri a Canazei, il primo in Italia e cavalcare, anzi a pedalare, un fenomeno che sempre più sta prendendo piede e che si conferma, stagione dopo stagione, un mercato in continua crescita: quello dalla Bike, nella versione femminile.

Wow sta per woman in wheels (donne sulle ruote), e giovedì 23 giugno in piazza Marconi a Canazei si sono ritrovate in una trentina per iniziare un’avventura lunga quattro giorni. Sono partite tutte insieme per un giro nel fondovalle accompagnate dalla guide di Fassa bike, 200 metri di dislivello, alternando sterrato ad asfalto. Due ore per conoscersi e per testare il livello di ognuna, così da poter creare dei gruppi omogenei di livello e preparazione per le giornate seguenti.

Sempre le guide di Fassa Bike poi in serata hanno tenuto una breve lezione di meccanica, quei piccoli ma importanti accorgimenti e cose che è bene sapere per prendersi cura del mezzo compagno di avventure. Oggi il programma delle iscritte a Wow, prevalentemente italiane, ma ci sono anche una svizzera e una tedesca, è cominciato con una lezione di Yoga studiata per potenziare le capacità di concentrazione, prestazione e rilassamento neuro-muscolare. Poi tutte in sella.

I percorsi sono appunto differenziati e alcuni prevedono anche l’uso degli impianti di risalita, sebbene in Val di Fassa solo quelli di Campitello e Canazei permettano il trasporto della bike. La fatica verrà ricompensata da una sosta nei rifugi, e in serata da un simpatico aperitivo in piazza. Per queste donne speciali e coraggiose le Dolomiti regalano giornate di sole, così da rendere ancor più speciale e indimenticabile l’evento. Un evento tra l’altro ricco anche di special guest: Paola Pezzo, la campionessa mondiale degli anni novanta che si definisce «davvero entusiasta di poter partecipare all’evento WOW e avere la possibilità di trasmettere la mia passione per la Mountain bike e la mia esperienza a tutte le donne.

E’ uno sport bellissimo che mi ha dato tante soddisfazioni»; poi Tracy Moseley che con la sua bike ha vinto di tutto e Valentina Macheda, campionessa italiana, che sottolinea la bellezza del condividere la passione della MTB con altre riders donna «è bello confrontarsi, raccontarci le prime esperienze e capire quanto siamo simili, con le nostre gioie e paure».

Anche sabato 25 e domenica 26 giugno le donne WOW salteranno in sella alla bike e partenza. Sarà come ogni volta un emozione nuova, perché la bike è una passione che più si pratica più diventa grande. E se cadi, come nella vita, stringi i denti, leccati le ferite e pedala.

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