Un più 30% di passaggi nella skiarea del Buffaure: questo il dato che testimonia l’importante indotto generato in Val di Fassa dalla funivia Alba-Col dei Rossi, aperta poco più di un mese fa.

Nemmeno il tempo dell’inaugurazione ufficiale, che avverrà sabato alla presenza delle autorità, e i risultati di questo importante investimento (circa 18 milioni di euro) sono già sotto gli occhi di tutti. Incrementi significativi a doppia cifra, particolarmente rilevanti in una stagione sciistica avara di neve naturale, nonostante le piste siano in condizioni perfette grazie all’innevamento programmato.

«È più realistico un confronto con due anni fa, date le anomalie di avvio della scorsa stagione - precisa Elisa Maccagni, vicepresidente Buffaure - ma anche in questo caso i dati sono positivi, con un incremento del 10% per Ciampac e del 14% per Buffaure, considerando il dato complessivo delle due skiaree. Il nuovo impianto ha aperto una porta per le valli attorno al Sella verso le belle piste nere della Val di Fassa: Ciampac, Vulcano e Tomba. L’interesse da parte degli sciatori per le nostre skiarea è evidente, poiché risulta che i primi ingressi da Alba per il Ciampac sono diminuiti, mentre sono cresciuti quelli provenienti attraverso l’impianto Alba - Col dei Rossi. L’impianto sta rispondendo bene alle aspettative del nostro consorzio, che mira ad aumentare le importazioni e a ridurre invece le esportazioni. Siamo fiduciosi, ma anche prudenti, perché bisognerà vedere come si sviluppano e consolidano i flussi nel medio-lungo periodo».

La nuova funivia permette ora di compiere un lungo tour tra le skiarea della valle, dal Buffaure di Pozza al Col Rodella di Campitello, che supera i 73 chilometri aggiungendone, senza togliersi gli sci, quasi 33 a quelli che si potevano percorre fino alla scorsa stagione invernale. L’impianto, firmato Doppelmyr, è lungo oltre due chilometri e copre un dislivello di 883 metri alla velocità di 12 metri al secondo, con una portata oraria di 1.120 persone.
«L’entusiasmo per questa novità - prosegue Maccagni - è stato evidente fin dall’open day che abbiamo organizzato per l’apertura del 19 dicembre, con l’accesso gratuito per tutti gli utenti: in tanti hanno sperimentato cosa significhi arrivare in breve tempo in un eccezionale nuovo punto panoramico della valle, visto che prima quella era una zona non battuta. Le vetrate della funivia, che arrivano fino a terra, consentono tra l’altro di avere una vista pazzesca sul territorio circostante».

E mentre in tutto il Trentino ci si augura che arrivino in fretta nevicate consistenti ed abbondanti, per fare in modo che il panorama sia all’altezza della condizione delle piste da sci, sabato alle 10,30 si terrà l’inaugurazione ufficiale (ad invito) presso la stazione a valle ad Alba di Canazei.