Salvataggio nelle valanghe: al Col Margherita campo Cai per esercitarsi con l'Artva

Per prevenire i rischi e i pericoli dello sci fuoripista, nella ski area San Pellegrino è operativo e funzionante un campo di addestramento Artva di proprietà del Cai, gestito con il supporto del Centro valanghe di Arabba (Belluno) dell’Arpav, struttura ormai storica che diffonde quotidianamente anche un bollettino nivometeorologico per l’area dolomitica e prealpina, Dolomiti Meteo.

L’area di addestramento si trova sul Col Margherita, a circa 2.300 metri di quota, e rappresenta un’ipotetica zona di accumulo di valanga dove è possibile fare pratica nell’utilizzo dell’Artva, della sonda da valanga e del sistema Recco.

L’accesso - informa una nota - è libero a chiunque e completamente gratuito.

I trasmettitori Artva sono immersi a diverse profondità sotto il manto nevoso, in un’area recintata di circa 100 metri per 100 metri, e lavorando nel campo con sonda e Artva si possono simulare situazioni realistiche di ricerca con diversi livelli di difficoltà a seconda della preparazione specifica individuale.

Al semplice tocco della sonda, i trasmettitori inviano il segnale alla centrale di comando che fa attivare automaticamente un segnale acustico ed un lampeggiante che indica il ritrovamento.

Una volta ritrovati tutti gli apparecchi attivati, sulla centrale di comando apparirà il tempo di ritrovamento per ogni singolo Artva sepolto.

L'iniziativa, cui collabora anche il comprensorio sciistico 3 Valli (a cavallo fra Bellunese e Trentino), vede dunque la possibilità di esercitarsi nella ricerca di persone rimaste sepolte a causa di una valanga, tra la pista degli Innamorati e quella che scende al Lago Cavia dal Col Margherita, fra il passo San Pellegrino e il passo Valles, nel territorio comunale di Falcade .

Anche al passo del Tonale, nel comprensorio sciistico dell’Adamello Ski, neve permettendo è possibile esercitarsi con il kit di autosoccorso in un campo Artva realizzato dalla sezione Meteomont del comando truppe alpine. Il campo fa parte di un progetto più ampio che comprende una stazione meteonivologica automatica in zona Val Albiolo, con dati accessibili.

Il campo Artva, completamente automatico, è aperto a tutti ed è basato su 3 livelli: base, avanzato e professionale. Una volta selezionato il livello la ricerca viene attivata.
Qui è dunque possibile esercitarsi con i dispositivi di autosoccorso (artva, pala, sonda).

Un campo di addestramento Artva è presente anche sulla Plose (la montagna di Bressanone) ed è accessibile a tutti se le condizioni di neve lo permettono.

L’accesso è gratuito, chi è interessato ad un’introduzione può contattare il soccorso alpino (tel. 3357837618) prima della visita.

Oltre a quello della Plose, in Alto Adige vi sono altri campi di questo tipo nelle località Piz Sella, Sesto Pusteria, Plan in Val Passiria, Solda e Ladurns in Val di Fleres, iniziative nate sempre nell’intento di promuovere una maggiore sicurezza di chi frequenta la montagna innevata.

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