Ledro, il Menù dell'Esodo e i piatti della Boemia

Nel mese che segna il Centenario della conclusione della Grande Guerra assume un valore decisamente più simbolico la tradizionale proposta culinaria con "La Cucina dell’Esodo" ovvero il tradizionale appuntamento d’autunno della rassegna gastronomica annuale Menù Ledro. Il legame con la Boemia – cento anni fa terra di deportazione per gli abitanti di questa valle trentina – è ancora oggi molto forte e inscindibilmente legato anche all’abbinamento tra le proposte culinarie alpine ed i sapori forti della cucina boema. Quest’anno la Valle di Ledro ripropone questo gemellaggio gastronomico in occasione delle festività di Ognissanti e dell’Immacolata. Fino a domenica 4 novembre e nel weekend dell’8-9 dicembre si potranno assaggiare i piatti e le portate di quattro ristoratori della Valle di Ledro, che spaziano dal gusto classico degli gnocchi e dello spezzatino a quello più originale della zuppa Bramborova con il sapore dei funghi e della patata, ma anche arrosti e carni affumicate.

A proporre il menù dell’Esodo sono il Ristorante Maggiorina di Bezzecca, l’Osteria La Torre di Pieve, il Ristorante dell’Elda di Lenzumo e la Locanda Le Tre Oche di Molina. E per ciascun commensale, ogni ristoratore ha pensato anche ad un omaggio riservato, naturalmente legato alla tradizione locale.

Aspetto non secondario la proposta del menù La Cucina dell’Esodo si sovrappone alla proposta Garda con gusto – Gourmet Experience. Per eli ospiti del Garda Trentino e della vicina Valle di Ledro vi è quindi una doppia golosa opportunità per degustare piatti che valorizzano la produzione agricola locale.

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