La maestra Paolina Leoni (classe 1920) è stata festeggiata dalla sua comunità, quella di Dro, in occasione del suo novantottesimo genetliaco, caduto il 6 agosto scorso, e della pubblicazione sulla rivista «Judicaria» del saggio sulla sua figura.
I festeggiamenti, che hanno avuto luogo nella mattinata dell’altro ieri, dapprima presso il municipio di Dro, quindi nella casa d’abitazione della maestra, hanno visto la partecipazione, tra i parenti della storica maestra, del sindaco Vittorio Fravezzi, dell’assessora comunale Marina Malacarne, del parroco don Stefano Anzelini, nonché dell’autore del saggio ed organizzatore del simpatico incontro, Sebastiano Matteotti, insieme al presidente del «Centro studi Judicaria» Graziano Riccadonna e Vittorino Matteotti, uno dei personaggi trattati nella rivista nella rubrica «Persone», ma soprattutto droato doc.
Graziano Riccadonna ha consegnato personalmente alla maestra di comunità la copia della rivista Judicaria numero 97, contenente il saggio di Sebastiano Matteotti dal titolo «Paolina Leoni: la Maestra di Comunità», complimentandosi per lo spirito di intraprendenza e per l’ eccezionale impegno dimostrato a favore non solo della scuola ma dell’intera comunità droata, il che le ha valso il conferimento del riconoscimento di Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana.
Sebastiano Matteotti ha ricordato inoltre l’impegno sempre profuso dalla Maestra di Dro a favore delle varie iniziative culturali, non ultima la collaborazione con il Circolo Culturale Amici dell’Oratorio di Dro, da lei stessa fondato nel 1974 e del quale è stata presidente fino al 2014.
Con spirito giovanile la maestra Paolina ha ricordato alcuni aneddoti della sua lunga militanza magistrale, tra i quali l’incontro nel 2008 con i suoi «primi» alunni di Riccomassimo, la più lontana frazione del comune di Storo, che ancora avevano vivissimo il ricordo della «loro» maestra - una maestra di vita, oltre che di sillabario o di abbecedario, come si usava dire allora nelle scuole italiane.
Il parroco ha donato infine alla maestra Paolina Leoni una copia artistica della pala d’altare di Sisinio, Martirio e Alessandro, mentre il sindaco e l’assessora comunale la hanno voluta omaggiare con un gradito omaggio floreale.
Per concludere, il brindisi finale ha festeggiato il compleanno delle 98 candeline in una giornata importante non solo per la maestra Paolina, ma anche per l’intera comunità droata.