In questi giorni dell’Adunata degli alpini a Trento, anche la Compagnia dei carabinieri rivana ha svolto sul territorio una serie di controlli aggiuntivi (115 mezzi e 147 persone) che hanno portato alla denuncia di 4 persone per furto, due ladri di scarpe e due topi d’auto.

I primi sono due cittadini stranieri, una rumena - C.D., 45 anni, residente in Valsugana - e un moldavo - C.V., 45 anni - in Italia invece di passaggio.

La donna è fuggita dal «Supermarket della Calzatura» di Arco con ai piedi un paio di sandali del valore di 90 euro. I carabinieri sono giunti sul posto in pochi minuti e sono riusciti a rintracciare la donna che ha tentato di nascondersi tra i capannoni adiacenti. Il moldavo è stato denunciato per due episodi simili nella filiale di Dro dello stesso supermercato. In due giorni diversi è uscito dal negozio con ai piedi scarpe da 150 euro alla volta, solo che dopo il primo furto i titolari del «Supermarket» hanno allertato i carabinieri che l’hanno atteso al varco la seconda volta. 

Gli altri due denunciati sono due ragazzi arcensi che venerdì, in tarda serata, hanno tentato di aprire un furgone parcheggiato in zona Prabi. I carabinieri del Nucleo radiomobile li hanno intercettati - si tratta di  P.A., 19enne originario dell’Argentina e P.J., 17enne nato a Caserta - e condotti in caserma, per entrambi denuncia a piede libero per furto aggravato. Il minore è stato affidato ad una comunità.

Durante i controlli sono stati anche perquisite diverse persone e 6 di loro sono state segnalate al Commissariato del Governo per uso personale di sostanze stupefacenti. Sono tutti italiani della zona, 2 minori, tutti in possesso di hashish e cocaina, per un totale di 7 grammi.