Grave incidente in moto ieri sera sulla statale della Gardesana poco prima di Dro, dove una potente moto si è scontrata con la vettura che la precedeva.

Ad avere la peggio è stato Nicola Versini, noto appassionato e dirigente sportivo del settore motociclistico trentino, a lungo alla guida del moto club «Pippo Zanini» di Rovereto e dallo scorso febbraio eletto presidente del Comitato trentino della Federazione motociclistica italiana, che ha riportato gravi lesioni ad una gamba.

Erano da poco passate le 20 quando Versini, 34 anni, avvocato residente ad Ala, si stava dirigendo a bordo della sua Guzzi 1.200 verso Arco, dopo aver assistito ad una manifestazione motociclistica al crossodromo Ciclamino di Pietramurata. Versini, giunto lungo la retta della statale 45 bis che dalla località Doss di Sant'Abbondio porta all'ingresso nord dell'abitato di Dro, avrebbe bruscamente frenato per evitare la vettura che lo precedeva, una Ford Fiesta grigia che stava facendo inversione di marcia, scivolando sull'asfalto, urtando il paraurti posteriore della macchina, e finendo con una gamba sotto la ruota posteriore destra della stessa autovettura, dove viaggiava una famiglia della val di Cembra.

Subito sul posto si sono recati i vigili del fuoco volontari di Dro, assistiti dai pompieri di Arco, e gli operatori del 118 che hanno presto le prime cure allo sfortunato motociclista. Nicola Versini non ha mai perso conoscenza, pompieri e operatori del soccorso hanno dovuto operare con molta cautela per liberare ed immobilizzare l'arto finito sotto la vettura. Solo verso le 20.30 il ferito è stato caricato a bordo dell'elisoccorso, atterrato sulla statale, e trasferito al Santa Chiara. Sul posto sono quindi intervenuti i carabinieri per effettuare i rilievi e ricostruire l'esatta dinamica dell'incidente, mentre il traffico veniva deviato sul tracciato storico della statale attraverso la località di Oltra senza grossi disagi o rallentamenti.

L'incidente a Nicola Versini ha destato grande apprensione ad Ala dove risiede, ma anche a Rovereto e in Vallagarina dove era molto conosciuto sia per la sua professione forense sia per aver presieduto per sei anni il moto club «Pippo Zanini» (sostituito ora da Franco Pooli) dando vita a numerosi eventi e al prestigioso «Motoraduno Città di Rovereto» giunto alla 45esima edizione.