"Tuffo della merla", spettacolo questa mattina nel lago di Ledro

di Davide Pivetti

Tradizione rispettata a Pieve di Ledro. Con un rapido conto alla rovescia a mezzogiorno in punto dalla spiaggia occidentale del lago di Ledro in 58 si sono tuffati nelle gelide acque del lago per questa settima edizione del "Tuffo della Merla". Acqua a 5 gradi e aria attorno ai 2 gradi. Uomini, donne, giovani e meno giovani, tanti trentini (ledrensi ed altogardesani) ma anche tuffatori provenienti da altre regioni italiane e alcuni anche dall'estero per questo bagnetto da brivido decisamente fuori stagione.
 
Il record di iscrizioni è stato nuovamente battuto (erano in 50 l'anno scorso) e la manifestazione ha suscitato curiosità ed entusiasmo sia tra chi si è gettato in acqua che tra quanti hanno assistito dalla riva. Foto di rito sulla scalinata, breve "raffredamento" per ridurre lo sbalzo termico, e poi il tuffo dalla pedana provvisoria predisposta dagli organizzatori. Una trentina di metri a nuoto per raggiungere le piattaforme galleggianti di fronte alla spiaggia e poi il ritorno. Sulla spiaggia l'accappatoio, un bicchiere di the caldo o di brodo bollente. Poi, celebrato il successo dell'evento, gli iscritti si sono riuniti in un pranzo a base di polenta e spezzatino, con l'appuntamento all'anno venturo.
 
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