A 83 anni nel Soccorso alpino La storia di Edi Stuflesser

di Stefan Wallisch

Nel lontano 1954 è entrato nel corpo del soccorso alpino della val Gardena, al quale è rimasto fedele per 64 anni, fino ad oggi. «Ho sempre voluto aiutare il mio prossimo, perché un giorno in montagna qualcun altro mi potrebbe dare una mano», spiega Eduard «Edi» Stuflesser, che a 83 anni è ancora membro dei Catores, una sorta di unità speciale di alpinisti e soccorritori sulle Dolomiti.

Edi ha assistito agli albori del soccorso in montagna, quando l’allarme veniva lanciato a piedi e i soccorritori salivano a piedi, come all’avvento degli elicotteri e dei cellulari.

«Durante uno dei nostri primi interventi con l’elicottero il ferito ci ha detto “Ma come, siete già qui”», ricorda con piacere il gardenese. Il suo intervento più bello è stato, invece, quando ha soccorso una donna che stava per partorire in una malga.

«Oggi spesso chi va in montagna prende tutto troppo alla leggera e parte troppo tardi, che è invece rischioso, anche perché i temporali generalmente arrivano di pomeriggio», spiega.

[[{"fid":"1741616","view_mode":"media_original","fields":{"format":"media_original","alignment":""},"link_text":"Edi Stuflesser","type":"media","field_deltas":{"1":{"format":"media_original","alignment":""}},"attributes":{"class":"media-element file-media-original","data-delta":"1"}}]]

comments powered by Disqus