Domani è l’ultima giornata di aprile, che nelle prime tre settimane è stato caratterizzato da caldo primaverile e in parte anche estivo con temperature fino a 25 gradi. Le temperature elevate come spiegano i metereologi del Servizio Meteo proviniale, sono state indotte da un forte flusso di aria calda da sud-ovest che dal Nordafrica ha fatto affluire anche la sabbia del deserto del Sahara. E con le temperature calde nei primi giorni del mese si sono sviluppati i primi temporali con eventi di grandine il 6 e 7 aprile.

Nell’ultima settimana, dal fine settimana del 24/25 aprile, si è verificata un’ondata di freddo, che ha portato la neve fino a basse quote in Val Pusteria, e in tutta la Valle Isarco, nonché gelate notturne, soprattutto nelle notti del 27 e 28 aprile. Questa variabilità è però tipica del mese di aprile.

L’ondata di aria fredda, però, ha poco inciso sul bilancio delle temperature. Nell’arco del mese le temperature si sono attestate attorno a 1,5 fino a 2 gradi superiori ai valori di raffronto del periodo climatico 1981-2010.

La giornata più calda è stata quella del 5 aprile con 25,1 gradi registrati alla stazione meteo di Laimburg. Per la meteorologia con temperature oltre i 25 gradi si parla già di giornata estiva. La temperatura inferiore è stata rilevata il 28 aprile a Predoi con -13,8 gradi. In alta montagna le temperature sono scese fino a -19 gradi.

Piuttosto equilibrato il bilancio riferito alle precipitazioni metereologiche. Bolzano, Merano e Brunico erano vicine ai valori attesi, mentre a Vipiteno e Silandro ha piovuto un po’ di più rispetto alla media.