Fine d’anno movimentato per un 35enne originario del Marocco, che ha concluso il 2015 nelle carceri bolzanine. La notte del 31 dicembre una pattuglia del nucleo operativo e radiomobile di Bolzano è stata inviata con urgenza in via Renon, perché all’altezza della funivia era stata segnalata una persona che brandiva un coltello e minacciava i passanti.

L’uomo ha tentato di sottrarsi all’identificazione, dapprima minacciando i militari con la medesima arma, un coltello a serramanico lungo oltre 20 centimetri, quindi, una volta disarmato, cercando di colpirli con calci e testate. I carabinieri sono riusciti a bloccare l'uomo prima che la situazione degenerasse: l'hanno immobilizzato e disarmato.

Addosso lo straniero nascondeva anche un discreto quantitativo di hashish, già suddiviso in dosi pronte per la vendita. L'uomo, nei confronti del quale solo due giorni prima la questura di Bolzano aveva emesso un decreto di espulsione, deve rispondere di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, minaccia aggravata, porto abusivo di armi ed oggetti atti ad offendere, violenza e resistenza nei confronti di pubblico ufficiale.