Unicredit, nella stima dei risultati netti 2016, prevede di registrare una perdita di circa 11,8 miliardi di euro. Lo si legge in una nota, diffusa al termine di una giornata difficile, con perdite pesanti in Borsa (-6,8% alla fine).
«Stare nell’euro diventa ogni giorno più complicato e costoso per la maggioranza dei Paesi dentro l’eurozona. E questo lo sa anche la BCE che per bocca di Draghi ha recentemente dichiarato che si può uscire a patto di pagare il conto dell’uscita.
La decisione era nell’aria e oggi è arrivata la conferma: la Bce ha deciso lo stop alla produzione della banconota da 500 euro, la cui emissione verrà interrotta «intorno a fine 2018».
Mario Draghi stupisce ancora, trovando nella Bce il consenso su un potenziamento inatteso degli acquisti di debito, un taglio dei tassi e una spinta al credito bancario che non trova precedenti neanche fuori dall'Eurozona: l'arsenale è di oltre 2.200 miliardi di euro.
I parlamentari greci hanno approvato una mozione del governo che chiedeva l'autorizzazione per una serie di proposte di riforma come base per i negoziati per un terzo programma di aiuti internazionali. L'assemblea di 300 membri ha approvato la mozione a maggioranza.