Dal processo di integrazione europea al tema delle pensioni, dalle prospettive di crescita alla possibile uscita della Grecia dall'Euro, per arrivare alla questione prioritaria dell'Europa, quella della disoccupazione.
"L'economia italiana e' uscita dalla recessione". Lo ha detto il ministro dell'Economia, Pier Carlo Padoan, aprendo in Senato il suo intervento sul Def davanti alle commissioni Bilancio congiunte.
"L'invito alle famiglie e alle imprese è che si può iniziare a spendere di più e le imprese possono anche investire di più tenendo conto del taglio delle tasse e degli incentivi all'occupazione introdotti".
«Ci vuole tempo». Due anni, per vedere gli effetti delle riforme avviate dall'Italia. E margini di azione per continuare a realizzarle. Il ministro dell'Economia, Padoan, lo dice in un'intervista alla Bbc: nel 2014 la crescita del nostro Paese sarà «molto inferiore» allo 0,8% previsto, ma è anche vero che sarà inferiore al previsto la crescita di tutta l'Eurozona. Perciò il premier Renzi, ora in vacanza a Forte dei Marmi, tornerà probabilmente fin dal Consiglio Ue straordinario per le nomine del 30 agosto, in pressing sul tema della flessibilità, necessaria per stimolare la crescita in tutta l'Eurozona
Doveva essere a Trento domani per parlare di Fiat (ore 12,30 al Teatro Sociale), invece è arrivato in città già nel pomeriggio di oggi per ascoltare l'intervento del ministro Padoan. All'uscita dal Sociale, l'amministratore delegato dell'azienda torinese si è fermato a parlare con alcune persone e ha risposto, sinteticamente, alle domande dell'Adige.it
Video di Giuseppe Fin e Nicola Marchesoni