Dopo due ore e mezza di match la Diatec vince a Modena

Due punti preziosissimi e quarto posto in classifica mantenuto. La Diatec espugna Modena al tie break, al termine di una gara combattuta e dall'andamento altalenante. I padroni di casa, pur alle prese con grossi problemi di formazione (out Sabbi e Ngapeth, non al meglio Urnaut e Rossini. Ma anche Trento era priva di Hoag), hanno lottato dal primo all'ultimo punto. Ma alla fine a esultare è stata Trento, trascinata da un ottimo Giannelli e con capitan Lanza che ha messo da parte le critiche di alcuni tifosi con una prova concreta.

Azimut Modena-Diatec Trentino 2-3
(28-26, 26-28, 22-25, 25-17, 13-15)
AZIMUT MODENA: Argenta 13, Van Garderen 1, Holt 9, Bruno 3, Urnaut 22, Mazzone 11, Rossini (L); Ngapeth S. 9, Pinali 1, Ngapeth E. 7. N.e. Franciskovic, Bossi, Marra. All. Radostin Stoytchev.
DIATEC TRENTINO:
 Eder 13, Giannelli 8, Kovacevic 23, Kozamernik 8, Vettori 16, Lanza 21, De Pandis (L); Chiappa (L), Hoag, Zingel, Teppan, Cavuto, Partenio. All. Angelo Lorenzetti.
ARBITRI: Vagni di Perugia e Rapisarda di Udine.
DURATA SET: 37’, 34’, 27’, 28’, 19’; tot. 2h e 25’.
NOTE: 5.111 spettatori, incasso di 75.102. Azimut Modena: 11 muri, 5 ace, 14 errori in battuta, 7 errori azione, 47% in attacco, 48% (30%) in ricezione. Diatec Trentino: 10 muri, 7 ace, 21 errori in battuta, 14 errori azione, 50% in attacco, 53% (28%) in ricezione. Mvp Kovacevic.

La cronaca del match.

La Diatec Trentino si presenta al PalaPanini priva di Hoag (dolorante alla spalla destra ed in panchina solo per onor di firma), motivo per cui Angelo Lorenzetti ripropone nuovamente Vettori opposto in diagonale a Giannelli, Lanza e Kovacevic in banda, Eder e Kozamernik al centro, De Pandis libero. L’Azimut Modena, senza Sabbi e Ngapeth risponde con Bruno in regia, Argenta opposto, Van Garderen e Urnaut schiacciatori, Holt e Mazzone centrali, Rossini libero.

L’avvio degli ospiti è fulminante con Lanza che mette a terra subito due break point per il 6-4, diventando il secondo miglior marcatore di sempre di Trentino Volley (scavalcato Juantorena a quota 2.662); Modena non si scompone e grazie ad un attacco di Van Garderen e un errore a rete di Kovacevic agguanta la parità già a quota 8. Un attacco out di Argenta e una pipe fallosa dello stesso schiacciatore olandese consentono alla Diatec Trentino di riaccelerare (12-9, time out di Stoytchev), poi ci pensa Kozamernik con due ace su Rossini a consegnare il massimo vantaggio (+4, 16-12). In seguito il margine aumenta ancora con Kovacevic (+6, 20-14) ma l’Azimut non demorde e si rifà sotto con l’ingresso di Swan Ngapeth (che mura Vettori per il 20-17). E’ proprio il muro a riaccendere i padroni di casa: Holt ferma il mancino serbo, poi l’opposto viene stampa da Urnaut per il 21-20. Nel finale di parziale Modena passa incredibilmente avanti approfittando degli errori della squadra di Lorenzetti (23-24); alla terza palla set è proprio un attacco abbondante di Vettori a consegnare l’1-0 interno (26-28).

Trento prova a reagire in avvio di secondo parziale con gli ace di Kovacevic (2 per il 5-3) ma Modena la riprende immediatamente col block di Mazzone su Kozamernik. Serve allora tutta la classe di Lanza sul mani out per rilanciare il punteggio della Diatec Trentino (10-7), che difende bene il gap sino al 15-12, prima di farsi riprendere dalle battute di Holt (15-14). Per ripartire ancora una volta sul +3 (20-17) serve un buon momento di Vettori. Anche in questo caso però l’Azimut ricuce lo strappo già sul 22-22 approfittando degli errori trentini (del neoentrato Zingel e di Lanza); ai vantaggi stavolta la spuntano gli ospiti, che si fanno annullare una palla set sul 24-23 e poi realizzano la seconda (ace di Lanza) dopo averne tolte due agli emiliani.

Si riparte sull’1-1 con l’Azimut Modena che stavolta prova, contrariamente a quanto successo in precedenza, a scappare (8-5, 10-10 e poi anche 17-15) ma Trento con Kovacevic prima ed Eder Carbonera poi riesce puntualmente a riprendere l’avversario sino al 17-17 (time out Stoytchev). La Diatec Trentino mette la freccia con Kovacevic sul 21-20, poi ci pensano ancora il centrale brasiliano e Giannelli (muro a uno su Swan Ngapeth) a consegnare il 2-1 esterno già sul 25-22.
La Diatec Trentino mette la freccia con Kovacevic sul 21-20, poi ci pensano ancora il centrale brasiliano e Giannelli (muro a uno su Swan Ngapeth) a consegnare il 2-1 esterno già sul 25-22.

Con le spalle al muro i padroni di casa provano ad indirizzare subito il punteggio nel quarto set con Holt e Argenta sugli scudi (5-8), ma Trento a muro è spettacolare e grazie a Giannelli pareggia i conti già a quota 9. Stoytchev getta nella mischia allora Earvin Ngapeth (in campo per il fratello) e il francese guida quasi da solo fra attacchi ed ace i suoi al nuovo allungo (13-16 e poi (14-19); è lo spunto decisivo per protrarre la contesa sino al tie break perché la squadra di Lorenzetti lascia spazio all’assolo di Urnaut (16-22), che si conclude con un ace sul 17-25.

Il quinto set regala di nuovo equilibrio massimo (4-4, 8-7), poi Giannelli e Kovacevic offrono il +3 (11-8). Trento arriva sino al 14-10, Modena risale col muro fino al 14-13 ma poi sbaglia il servizio con Holt che consegna la vittoria per 3-2 (15-13).

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