Coppa, Diatec in Polonia a caccia di punti e conferme

Seconda partita e seconda trasferta per la Trentino Diatec in questa edizione della Champions League. Dopo il successo di Maaseik, il programma propone ai trentini un altro appuntamento esterno sul campo dello Zaksa Kedzierzyn-Kozle nello scontro al vertice della Pool E.

 

La squadra di Lorenzetti è giunta in Polonia ieri nel primo pomeriggio e in serata ha già sostenuto una seduta di circa novanta minuti presso l'impianto di gioco, la Hala Azoty, per trovare i primi punti di riferimento rispetto ad una struttura molto raccolta. L'allenamento è stato utile anche per sciogliere gli ultimi dubbi legati alla formazione da mandare in campo. I giocatori della rosa sono tutti a posto: Kovacevic ha dimostrato di aver recuperato dai piccoli acciacchi che lo avevano tenuto distante dal campo nel primo periodo, la spalla di Giannelli comincia a rispondere sempre meglio alle sollecitazioni e anche il libero De Pandis è in netta ripresa dopo l'infortunio al ginocchio. Lorenzetti dovrà dunque scegliere due schiacciatori tra Lanza, Kovacevic e Hoag e quale opposto mandare in campo tra Vettori (rientrato positivamente a Sora) e Teppan. Ballottaggio anche tra De Pandis e Chiappa.

Lo Zaksa, campione di Polonia nelle ultime due stagioni con Fefé De Giorgi al timone (oggi allenatore della Nazionale polacca), vincitore anche di una Coppa di Polonia, è ora affidato ad un altro ex campione italiano, Andrea Gardini. La squadra ha appena terminato il Mondiale per Club dove è stata battuta dalla Lube (al tiebreak) e non ha avuto accesso alle semifinali. La formazione polacca, che ha sconfitto nel primo turno di Champions i turchi dell'Arkas Izmir (3-0), primeggiando in classifica insieme a Trento e presenta alcuni nomi noti al nostro campionato, come il palleggiatore francese Toniutti, l'opposto portoricano Torres (entrambi ex Ravenna), lo schiacciatore belga Deroo (ex Modena e Verona), ma anche il secondo regista Falaschi, il libero campione del mondo 2014 con la Polonia Zatorski ed il centrale della nazionale Wisnieski.

Proprio nel recente impegno contro la Lube Civitanova, al Mondiale per Club, la squadra ha dimostrato un'ottima caratura: si è arresa solamente al tiebreak (16-18) a Juantorena e compagni dopo che la formazione polacca era andata in vantaggio per due set a uno. Particolarmente efficace la partita di Deroo, autore di 25 punti nell'occasione. Oltre a Deroo, da tenere sott'occhio anche la diagonale ex Ravenna Toniutti-Torres. Ed è proprio su quest'asse - più precisamente sulle doti del palleggiatore - che si soffermano le attenzioni del tecnico Angelo Lorenzetti in fase di presentazione del match: «Sarà una partita molto diversa da quelle che abbiamo recentemente affrontato. Per vincere obiettivamente servirà un'impresa perché ci attende un match di altissimo livello contro una formazione che ha tanta qualità. Grazie al registra Toniutti propone un gioco veloce e vario, difficile da leggere. Andiamo però in Polonia fiduciosi ma anche consapevoli della difficoltà dell'appuntamento. Ottenere un risultato positivo potrebbe darci una spinta significativa anche per quanto riguarda il campionato italiano».
Non solo il campionato italiano, comunque: ottenere un buon risultato in Polonia potrebbe significare già mettere una seria ipoteca sul passaggio del turno nella fase a gironi, visto che a passare saranno la prima e la seconda di ogni Pool e pure le due migliori terze.

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