La Trentino Diatec stende il Fenerbahce

Fra le mura amiche del PalaTrento, la Trentino Diatec ritrova ancora una volta lo smalto dei giorni migliori compiendo un primo importante passo verso la sua possibile terza finale europea consecutiva. Questa sera la formazione gialloblù ha fatto sua la gara d’andata della semifinale di 2017 CEV Cup, superando per 3-0 i turchi del Fenerbahce Sk Istanbul. Grazie a questo importante risultato, per staccare effettivamente il pass per l’ultimo turno del tabellone a Lanza e compagni basterà vincere almeno due setnel return match - da giocare sul Bosforo già sabato sera.

I padroni di casa si sono costruiti questo importante vantaggio grazie ad una prestazione pressoché perfetta nei primi due parziali, giocati con percentuali alte in attacco e grande efficacia a muro ed in battuta, e molto determinata nel terzo periodo, l’unico in cui gli avversari hanno provato a rispondere colpo su colpo. La differenza, evidentissima nella prima metà della gara e meno marcata in seguito, l’hanno fatta i 9 ace gialloblù (4 solo di Lanza) e l’ottima serata dell’intero fronte d’attacco, in cui il Capitano (alla fine giustamente premiato mvp col 79% a rete) ha regalato conclusioni eccellenti. Fra le fila trentine bene anche Solé (58% in primo tempo con due muri) e Nelli, che ha compensato la serata non felicissima in attacco con grande presenza a muro e al servizio. Nell’altra metà campo il Fenerbahce ha patito la serata negativa del proprio regista Keskin e le percentuali bassissime di due dei tre giocatori di palla alta (Toy 19%, Sket 23%).
La cronaca della gara. La Trentino Diatec si ripresenta al proprio pubblico con Giannelli in regia, Nelli opposto, Urnaut e Lanza in posto 4, Daniele Mazzone e Solé centrali, Colaci libero; il Fenerbahce risponde con Keskin al palleggio, Toy opposto, Quesque e Sket schiacciatori, Emet e Pajenk centrali, Ozbek libero. L’iniziale verve degli ospiti (2-4, con Toy in bella evidenza) viene immediatamente spenta dai padroni di casa, che con Solé e Urnaut in battuta ribaltano in fretta la situazione, passando subito a condurre sull’8-5. Dopo il primo time out tecnico il vantaggio aumenta ancora (12-8 e poi anche 16-8) perché lo sloveno dimostra di essere in serata anche in attacco, Giannelli si riscopre efficacissimo a muro (due consecutivi) e Lanza firma due ace di fila. Il servizio gialloblù è in grande serata; a confermarlo anche il punto diretto colto da Daniele Mazzone sul 18-9, che costringe il tecnico dei turchi Basic ad interrompere il gioco. Alla ripresa però è sempre Trento a fare la voce grossa (20-10) e solo due errori consecutivi di Solé nel finale (20-12) limitano il passivo del Fenerbahce, che poi cede per 25-16 il primo parziale.


Simile il copione del secondo set, in cui la squadra di Lorenzetti prende subito in mano le redini del gioco grazie al ficcante servizio di Lanza (altro ace per il 5-2), aumentando progressivamente la propria velocità di andatura (8-4, muro di Solé su Toy). I turchi soffrono non solo in ricezione ma anche in attacco, consentendo ad Urnaut di prendersi la scena e a Giannelli di ricamare volley d’alta scuola (14-5). Nella parte conclusiva del set, si mette in bella evidenza anche Nelli (bel block su Quesque per il 18-7) che favorisce l’approdo veloce verso il 2-0 (25-12).

Nella terza frazione il Fenerbahce prova a scuotersi e, approfittando dell’unico vero calo di tensione trentino della serata, scappa via sull’ 1-5. Lorenzetti non chiama time out; con Urnaut al servizio la sua squadra trova infatti la parità già a quota sette senza dover interrompere il gioco. Uno spunto di Quesque (muro su Nelli) e un ace di Toy offrono di nuovo il vantaggio agli ospiti (10-13); Trento si riporta nuovamente sotto con Solé (14-14) e mette la freccia sul 18-17 grazie ad un errore diretto di Toy. Nelli con un ace realizza il +2 (21-19), Lanza lo imita (23-20): il 3-0 arriva sul 25-23 con un tocco di seconda di Giannelli.

«Nonostante il risultato positivo andremo in Turchia ben sapendo che abbiamo fatto stasera solo metà del nostro compito per arrivare in finale. A Istanbul dovremo quindi essere pronti a lottare – ha sorriso al termine della gara Angelo Lorenzetti – . Siamo stati bravi a riprendere il discorso con battuta e difesa che avevamo interrotto nell’ultima partita a Perugia. Dobbiamo migliorare ancora su tanti altri aspetti, su cui lavoreremo ancora molto durante questi giorni. Il Fenerbahce ci ha messo più in difficoltà nella seconda parte della partita, grazie al cambio di regista che si è rivelato positivo».

Sabato 1 aprile in Turchia (ore 18 italiane – diretta Radio Dolomiti e www.laola1.tv) il return match. La Trentino Diatec partirà per Istanbul già giovedì mattina, andando a caccia della sua terza finale europea consecutiva, la settima assoluta in manifestazione CEV. L’incontro casalingo più vicino è invece previsto per il 9 aprile alle ore 18, in occasione di gara 3 di semifinale Play Off Scudetto UnipolSai 2017 contro Perugia. 

Di seguito il tabellino della gara di andata di semifinale di 2017 CEV Cup, giocata questa sera al PalaTrento.

Trentino Diatec-Fenerbahce Sk Istanbul 3-0
(25-16, 25-12, 25-23)
TRENTINO DIATEC: Nelli 9, Lanza 16, Mazzone D. 8, Giannelli 5, Urnaut 10, Solé 9, Colaci (L). N.e. Burgsthaler, Mazzone T., Blasi, Chiappa, Van de Voorde e Stokr. All. Angelo Lorenzetti. 
FENERBAHCE SK ISTANBUL:
 Quesque 9, Pajenk 3, Keskin, Sket 4, Emet 6, Toy 6, Ozbek (L); Dermiciler (L), Moalla, Yatgin 2. N.e. Karaagac, Karasu, Kayhan, Ondes. All. Veljko Basic.
ARBITRI: Yanakiev di Sofia (Bulgaria) e Rydland di Oslo (Novergia).
DURATA SET: 24’, 22’, 31’; tot  1h e 17’. 
NOTE: 1.825 spettatori. Trentino Diatec: 10 muri, 9 ace, 12 errori in battuta, 7 errore azione, 54% in attacco, 56% (24%) in ricezione. Fenerbahce: 7 muri, 2 ace, 7 errori in battuta, 8 errore azione, 30% in attacco, 42% (10%) in ricezione. Mvp Lanza.

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