Coppa Italia, la Delta Informatica lancia la sfida a Forlì di Tai Aguero

Delta Informatica Trentino a caccia di una vera e propria impresa. Nella gara secca dei quarti di finale della Coppa Italia di serie A2 femminile di volley le gialloblù faranno visita al Volley 2002 Forlì, la squadra che ha monopolizzato la prima parte di stagione del campionato e che guida con sicurezza la classifica davanti a Soverato e Monza. L’ottavo posto in regular season al termine del girone d’andata ha dunque «regalato» un cliente particolarmente difficile alle trentine, che arriveranno però al match di domani sera (alle 20.30 a Forlì) con il morale in crescita per il bel successo conquistato a Pesaro e con il vantaggio di avere poco o nulla da perdere, visto che il peso della responsabilità sarà tutto quanto sulle spalle delle romagnole, favorite d’obbligo per il passaggio del turno. Tra le fila della compagine guidata in panchina da Breviglieri saranno principalmente due le giocatrici da tenere d’occhio, l’opposto Smirnova e l’italo-cubana, ex stella della Nazionale azzurra, Taismary Aguero.

Rosa al completo per le gialloblù. Dopo il successo di Pesaro la squadra è tornata immediatamente al lavoro per preparare la trasferta di Forlì: lo staff tecnico e medico gialloblù sta monitorando le condizioni fisiche di Vittoria Repice, che nelle Marche ha stretto i denti nonostante un problema alla schiena. Probabile che sia della partita e che venga confermata al centro della rete in diagonale a Lorena Zuleta che a Pesaro ha bagnato il proprio esordio con la maglia della Delta Informatica.

«Ovviamente sarà Forlì a partire con i favori del pronostico - spiega Marco Gazzotti, allenatore della Trentino Rosa - ma in una partita "secca" può sempre accadere di tutto e per questo non partiremo certo battuti in partenza. Proveremo a giocarci le nostre carte, a crearci qualche situazione favorevole, pronti ad approfittare di eventuali passi falsi delle nostre avversarie. In campionato, al Sanbàpolis, per due set abbiamo giocato alla pari o forse addirittura meglio di Forlì: sarà da quello scorcio di gara che dovremo ripartire per cercare di giocarci le nostre chance».

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