Tour de Ski, Chicco Pellegrino ancora secondo dietro Klaebo

È ancora Johannes Klaebo ad impedire a Federico Pellegrino di vincere la sprint in tecnica libera di Val Mustair, in Svizzera, nella terza tappa (sulle sette in programma) del Tour de Ski. Il norvegese, che all’inizio di dicembre si era imposto a Davos e pure nella tappa inaugurale di Dobbiaco aveva messo i suoi sci davanti a tutti, ha approfittato di un contatto sulla salita conclusiva fra il campione valdostano e il russo Sergei Ustiugov (terzo al traguardo), con quest’ultimo che ha danneggiato la papera di Pellegrino, impossibilitato a spingere al massimo delle proprie forze nel momento in cui Klaebo si involava verso il traguardo indisturbato. Federico ha limitato i danni con un importante secondo posto che gli vale il ventitreesimo podio della carriera in Coppa del mondo, mentre Klaebo balza in vetta alla graduatoria del torno conm 12” di vantaggio su Ustiugov.

«Sono arrabbiato perché volevo vincere e potevo farlo - racconta il vicecampione olimpico della specialità -, però in cima all’ultima salita dove ero posizionato perfettamente, mi sono toccato con Ustiugov che mi ha staccato la papera, così durante l’ultimo scollinamento il bastone si infilava nella neve e non era più possibile attaccare Klaebo.

Senza questo intoppo avrei potuto dire la mia, perchè sia nei quarti che in semifinale avevo dimostrato di stare bene» spiega Pellegrino che poi annuncia: «Adesso mi fermo qui, con i problemi alla schiena di settimana scorsa non voglio rischiare, anche perchè mercoledì le previsioni parlano di neve a Oberstdorf, non sarebbero condizioni ideali per il mio stato attuale, preferisco pensare alla gara di Dresda di sabato 12 gennaio, dove mi attende un’altra sprint». La classifica di specialità dopo cinque delle dodici prove in programma vede al comando Klaebo con 304 punti davanti a Pellegrino con 237 e Brandsdal con 183.

A passare il taglio è stato anche Francesco De Fabiani, che sta qualificandosi per la fase finale in questo format con una discreta continuità. L’alpino di Gressoney si è fermato nei quarti, ma è quindicesimo in generale e da mercoledì 2 gennaio nella 15 km a tecnica classica di Oberstdorf comincerà a sferrare il suo attacco al podio, nel tentativo di entrare nella top ten.
Fuori anzitempo il resto della pattuglia di casa nostra, che perderà dalla prossima tappa come da programma stilato con i tecnici Pellegrino, Stefan Zelger e Enrico Nizzi.

Così come Johannes Klaebo, anche Stina Nilsson dopo avere vinto la sprint iniziale del Tour de Ski a Dobbiaco, concede il bis anche a Val Mustair. La svedese ha dominato anche in questa occasione il campo, precedendo in finale il duo statunitense composto da Sophie Caldwell e Jessica Diggins, quest’ultima nuova leader del torneo dopo tre tappe con 1«1 di vantaggio sulla norvegese Ingvidl Oestberg, quarta nell’occasione.
Giornata senza soddisfazioni per le azzurre, con Greta Laurent èrima delle escluse nelle qualificazioni per pochi centesimi, più lontane le altre. Mercoledì 2 gennaio la quarta tappa prevede una 10 km in tecnica classica con paertenza a massa, alla quale non prenderanno parte come da programma Laurent e Alice Canclini, mentre Elisa Brocard ancora alle prese con i postumi di un’influenza ha deciso di fermarsi.

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