Sci alpinismo, a Madonna di Campiglio di scena le finali di Coppa del Mondo - Video

È iniziato con la presentazione a Trento al ristorante «Lo Scrigno del Duomo» il conto alla rovescia per le finali della Coppa del Mondo di sci alpinismo in programma nel fine settimana a Madonna di Campiglio. E a tagliare il nastro di questo prestigioso evento, che torna nella località della Val Rendena dopo dieci anni, ci hanno pensato il direttore tecnico della nazionale italiana Stefano Bendetti, accompagnato dal talentuoso skialper Davide Magnini, nonché il segretario generale del Comitato organizzatore della 3Tre Letizia Volta, il sindaco di Tre Ville Matteo Leonardi, la vicepresidente della Fisi del Trentino Paola Toniolli e don Daniele Laghi in rappresentanza del Coni provinciale.

Da venerdì 6 aprile domenica 8 aprile Madonna di Campiglio e le sue montagne diventeranno la capitale di questa spettacolare disciplina, proponendo due gare di specialità, ovvero la sprint che si disputerà sul Canalone Miramonti - sede dello slalom della 3Tre - nella giornata di venerdì sera, quindi domenica la competizione individual, che si svilupperà sul collaudato tracciato della Ski Alp Race Dolomiti di BrentaLa due giorni in programma nella Skiarea Campiglio Dolomiti di Brenta avrà il compito di assegnare due Coppe di Cristallo e in totale ben 18 titoli iridati. La sprint avrà inizio venerdì alle ore 18 con le qualifiche, le finali alle 21 e a seguire la Flower ceremony. Sabatole premiazioni ufficiali della gara breve alle 18 in Piazza Sissi, dove si svolgerà la consegna dei pettorali agli atleti "top 5", in vista della gara del giorno seguente. La competizione nella formula individuale a tecnica classica scatterà alle ore 8,30 con la partenza dei senior e degli espoir maschili dai 2.085 metri di quota del Rifugio Boch. Le senior ed espoir donne e gli junior maschi scatteranno alle 9 dal Rifugio Stoppani, a quota 2.440 metri, e copriranno un dislivello di 1.500 metri, mentre lo start per le junior donne sarà alle 9,15, sempre dal Rifugio Stoppani, con un percorso di difficoltà ridotta e con 1.050 metri di dislivello.

Per il Comitato Organizzatore, rappresentato dal segretario generale della 3Tre Letizia Volta la Coppa del Mondo di sci alpinismo potrebbe rappresentare un trampolino di lancio: «Lo sci alpinismo è una disciplina sportiva in costante espansione e sta prendendo sempre più piede anche sul nostro territorio, che per caratteristiche e spettacolarità dei percorsi ben si presta alle escursioni. Un aspetto che vogliamo valorizzare come Comitato 3Tre, cercando di sfruttare al meglio l’esperienza maturata nella Coppa del Mondo di sci alpinismo e portarla in questa nuova sfida, consapevoli di poter contare su uno staff preparato e capace. Al termine della manifestazione, ci siederemo attorno a un tavolo per fare un bilancio e alcuni ragionamenti: l’ambizione sarebbe quella di far diventare Madonna di Campiglio tappa fissa di Coppa del Mondo, guardando magari anche alla possibilità futura di ospitare anche una rassegna iridata».

[[{"fid":"1693861","view_mode":"media_original","fields":{"format":"media_original","alignment":""},"link_text":"Coppa del Mondo di sci alpinismo Madonna di Campiglio","type":"media","field_deltas":{"2":{"format":"media_original","alignment":""}},"attributes":{"class":"media-element file-media-original","data-delta":"2"}}]]

comments powered by Disqus