Marcialonga, Gjerdalen fa il bis Fra le donne vince Britta Norgren

La 43ª Marcialonga, disputata oggi tra le Valli di Fiemme e di Fassa, parla nuovamente scandinavo

La 43ª Marcialonga, disputata oggi tra le Valli di Fiemme e di Fassa, parla nuovamente scandinavo. A conquistare la «regina» del fondo è il norvegese Tord Asle Gjerdalen, 32 anni,  già vincitore della passata edizione, mentre tra le donne a primeggiare è la svedese Britta Johansson Norgren. Secondo e terzo posto al maschile per Petter Eliassen e Stian Hoelgaard, mentre Katerina Smutna e Seraina Boner terminano rispettivamente sul secondo e terzo gradino del podio femminile. Buone prestazioni per Bruno Debertolis (20°) e Mauro Brigadoi (26°).

Quasi 8.000 concorrenti si sono presentati al via da Moena. Le prime a solcare la neve sono state le donne alle ore 7.50, a seguire poi gli uomini alle 8 e via via tutti gli altri con l’ultima griglia a chiudere lo schieramento alle ore 9.05. Gara veloce nella prima parte grazie alle condizioni del manto nevoso, preparato in maniera impeccabile dal comitato organizzatore presieduto da Angelo Corradini.

La prova maschile si decide in prossimità dell’ultima spettacolare salita. Anders Aukland si stacca e al comando rimangono in tre: Eliassen, Gjerdalen e Berdal. A 600 metri dal traguardo Gjerdalen tenta (felicemente) l’allungo, con i suoi avversari che non riescono a ribattere. Dunque è un arrivo trionfale per il norvegese, che fra due ali di folla conquista il suo secondo successo alla Marcialonga. «Sono partito presto rispetto ai piani previsti, eravamo tutti al limite, ho azzardato ed è andata bene. Devo ringraziare tutte le comunità delle Valli. Non c’era neve attorno a noi, eppure la pista era perfetta».

Tra le donne è volata a due, con la Norgren ad avere la meglio: «Sono molto stanca. Aver completato l’ultimo tratto di gara con Katerina (Smutna, ndr) è stato molto importante. Sono rimasta con lei sino alla fine. Sul traguardo ho tirato fuori le ultime energie a disposizione. Mi sono girata e in un istante ho capito d’aver vinto: una gioia incredibile».

Una bella giornata ha salutato gli 8000 «bisonti», alcuni impegnati nella Marcialonga Light di 45 km con finish a Predazzo: successi del russo Sergey Spirin e della trevisana Lisa Bolzan.

LE CLASSIFICHE DELLA 70 KM

MASCHILE

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FEMMINILE

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