L’Hockey Club Trento fa il pieno con l'«Open day» per i più giovani

di Renato Bortolin

Sono oltre 60 le ragazze e i ragazzi di scuole materne, elementari e medie del capoluogo che hanno partecipato all’Open Day dell’Hockey Club Trento al PalaGhiaccio di via Fersina. L’iniziativa serviva ad avvicinare i giovani in età scolare ad uno sport che a livello giovanile sta prendendo piede in città, proponendosi come sport di squadra alternativo a quelli tradizionalmente praticati in quella fascia di età.

Numerosi i bambini di 4 o 5 anni che per la prima volta hanno potuto mettersi il caschetto e i pattini da ghiaccio sotto gli occhi attenti dei tecnici della squadra trentina. A livello giovanile l’hockey fa giocare assieme sia i maschi che le femmine, è uno sport tecnico e, a al contrario di quello che potrebbe sembrare, non violento.

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Il presidente Maurizio Riganti è molto contento della partecipazione: «Già da tempo stiamo cercando di portare il nostro sport nelle scuole e vedere oggi tanti bambini anche delle scuole materne fa ben sperare per il futuro dell’hockey a Trento. Agli oltre 100 junior tesserati della scorsa stagione che partecipano già ai vari campionati locali e nazionali, fin da settembre si sono aggiunti una trentina di nuovi ragazzi che stanno seguendo l’avviamento all’agonismo con i nostri allenatori. Spero che molti dei ragazzi che oggi hanno potuto provare a scendere sul ghiaccio decidano di dedicarsi all’hockey fin da subito o dall’anno prossimo. Al momento il ricambio generazionale ci ha portato ad avere la under 12 con la rosa più ampia a livello nazionale ed è una sfida vinta per noi, dato che questo è uno sport che di solito ha ampio seguito e partecipazione nelle località montane e nelle valli, mentre questi eventi dimostrano che anche la città ha voglia di hockey. Il nostro poi è uno sport che ben si adatta all’età scolare perché si pratica solo durante l’anno scolastico e perché è uno sport che aumenta l’autonomia dei bambini che ad esempio devono imparare da soli a vestirsi e ad allacciarsi i pattini, ma al tempo stesso è uno sport di squadra che insegna che per vincere bisogna essere un team, rispettando compagni, allenatori e avversari».

Nelle ultime 2 stagioni il direttivo del sodalizio trentino ha scelto di interrompere l’attività senior e concentrarsi sullo su quella giovanile. Quest’anno poi è arrivato a Trento quello che è considerato uno dei migliori allenatori italiani e che non a caso è anche l’allenatore della nazionale under 18.

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E il lavoro del presidente Riganti e del suo staff sta mettendo in luce le capacità e le potenzialità dello sport trentino, tanto che il PalaGhiaccio di Trento sta diventando un punto di riferimento per la nazionale senior che lo ha scelto come una delle sedi principali dei ritiri azzurri. I ragazzi dai 4 ai 14 anni di Trento e dintorni che volessero provare a praticare l’hockey possono trovare informazioni nella pagina facebook dell’Hockey Club Trento  o scrivere una email a info@hctrento.it

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