Cinque anni dopo, riecco Travaglia È terzo in val d’Orcia

di Maurizio Frassoni

Renato Travaglia, all’esordio con la Skoda Fabia R5 (in foto) con Luca Gelli alle note, conquista il terzo posto assoluto nel 10° Rally Val d’Orcia valido come 3° appuntamento del Campionato Raceday Rally Terra. S’aggiudica il miglior tempo assoluto in tre delle sei speciali in programma e risale dal sesto al secondo posto. Primo in categoria R5. Giusto precisare che a fine gara i due big, il pluricampione di Cavedine e Francesco Fanari, chiudono ex aequo alle spalle del dominatore Smiderle in gara con la Fiesta WRC. Il regolamento, in caso di parità di tempi, privilegia il vincitore della prima speciale della giornata, ossia Fanari.

Travaglia un commento sulla gara. «Tanta ruggine, visto che non gareggiavo da cinque anni. Nelle prime due speciali abbiamo fatto un’errata scelta di coperture. Ero all’esordio con questa 4x4 e la macchina scivolava molto. Poi all’assistenza ho cambiato gomme e modificato l’assetto. Ci siamo rimessi in corsa e abbiamo staccato tre migliori tempi assoluti, mentre nell’ultima siamo stati superati solo da Smiderle. La R5? Gran macchina, ci siamo divertiti e abbiamo lottato contro avversari che conoscevano perfettamente le potenzialità dei loro mezzi».

Il Rally della Val d’Orcia, in provincia di Siena, prevedeva due prove speciali: Radicofani, lunga 12,610 km, e San Casciano dei Bagni, 6,480 km da ripetere tre volte.

Maurizio Pioner con al fianco Bruna Ugolini conquista il bronzo tra le N4 al volante della Mitsu. «Gara molto selettiva, dove l’obiettivo era arrivare in fondo, ma non immaginavamo certo questo risultato. Felicissimi». In Classe N3, l’equipaggio Nicolini - Fedel con la Subaru Impreza chiude in 5ª posizione, mentre alle sue spalle c’è Alessandro Bisoffi che ha gareggiato con la Seat Ibiza. Poca  fortuna per gli altri. Cobbe, Skoda Fabia R5, è costretto al ritiro per la rottura del radiatore sulla terza prova, così come Riccardo Rigo che in una destra veloce trova una pietra e stallona lo pneumatico. Non solo, ma si piega il braccetto della sospensione. Aronne Travaglia (il figlio di Renato, ndr) in coppia con Massimo Nalli è al suo primo rally in assoluto, all’ esordio con la Peugeot 208 in Classe R2B. Occupa la terza posizione nei due primi tratti, ma è costretto allo stop per rottura del cambio.    
Il podio: 1°Smiderle/Bordin (Ford Fiesta WRC), 2° Fanari/ Stefanelli (Skoda Fabia R5) a 4”3, 3° Travaglia/Gelli (Skoda Fabia R5) a 4”3. Ma.Fra.

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