MotoGp, test al Mugello Marquez domina, poi cade

Continua il momento positivo per Marc Marquez. Il pilota spagnolo in sella alla propria Honda ha fatto segnare il miglior tempo ufficioso nella prima giornata di test privati che si sono svolti all’autodromo del Mugello dove hanno partecipato tutti i maggiori team della MotoGp: Honda, Ducati, Yamaha, Suzuki e Aprilia.

Dopo una mattinata tutto sommato tranquilla durante la quale le squadre hanno lavorato molto su elettronica e aerodinamica in vista sia del Gran premio d’Italia che andrà in scena il prossimo 3 giugno, che per i successivi Gp, primo fra tutti quello di Barcellona del 10 giugno, il pomeriggio ha riservato le maggiori sorprese. Intorno alle 15,30 si è abbattuto un violento temporale, una vera e propria bomba d’acqua mista a grandine che in pochi minuti ha allagato tutta la pista, costringendo i piloti a sospendere ogni attività. Una volta terminata la bufera, poco prima delle 17 alcuni di loro fra cui Marc Marquez (Honda) sono scesi in pista per provare anche in condizioni più estreme la propria moto. Dopo pochi giri il pilota spagnolo campione del mondo è stato tradito dall’asfalto ed è scivolato alla curva ‘Arrabbiata 2’ costringendo la direzione gara a sospendere per qualche minuto i test per permettere al carro attrezzi di recuperare la moto danneggiata.

Nessun problema fisico invece per Marquez che è tornato ai box amareggiato per la caduta. Poichè la sessione di test si è svolta a porte chiuse, non sono stati resi noti i tempi ufficiali, ma sembra comunque che, oltre al miglior crono di Marc Marquez, molto vicino al tempo della pole position del Gp dello scorso anno (1’46«575), anche il riscontro cronometrico per Andrea Dovizioso (Ducati) sia stato molto buono, di poco lontano dallo spagnolo, mentre Jorge Lorenzo, che ha concentrato il suo lavoro maggiormente sul telaio della sua moto ha girato di poco sotto all’1’48». Nella classifica ufficiosa dei tempi, Valentino Rossi (Yamaha) sarebbe subito dietro allo spagnolo della Ducati. Domani la casa di Borgo Panigale scenderà in pista solo col collaudatore Michele Pirro che parteciperà al Gp d’Italia come wild card. Sarà invece assente l’intera squadra Honda e probabilmente anche la Yamaha, mentre parteciperanno regolarmente ai test Aprilia e Suzuki.

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