La caccia all'eredità di Rosberg

Mezza Formula 1 vorrebbe prendersi la Mercedes lasciata libera da Nico Rosberg, che venerdì ha annunciato a sorpresa il suo ritiro da campione del mondo. Come rivelato dallo stesso Niki Lauda, presidente non esecutivo della Mercedes, quasi tutti i piloti del Circus, big e giovani emergenti, si stanno mettendo in fila per tentare di conquistare l'ambito posto di compagno di squadra di Lewis Hamilton.

In prima fila restano Fernando Alonso ora in McLaren e Max Verstappen (Red Bull) come lo stesso tedesco Sebastian Vettel legato ancora alla Ferrari da un anno di contratto, ma molto gradito a tifosi e uomini della Stella d'argento per il fatto di essere tedesco. Quattro volte campione del mondo, bacchettato lo scorso ottobre dal team principal di Maranello Arrivabene per una anno davvero sotto tono all'insegna di diversi errori in pista: «Sebastian oggi - disse alla vigilia del Gp del Giappone il numero uno della scuderia di Maranello - ha un contratto con noi. Abbiamo del lavoro da fare quest'anno e anche il prossimo anno. Poi durante la stagione si vedrà. Ognuno di noi ha degli obiettivi, li ho io, li ha la squadra, li ha Sebastian, li abbiamo tutti. Per cui è giusto che chiunque, indipendentemente da chi sia, si guadagni il suo posto e il suo stipendio».

Una corsa al sedile della Mercedes del 2017, stagione che comunque dovrebbe rimettere in discussione i rapporti di forza grazie alle importanti novità su gomme e aerodinamica, che vede, però, il patron del Circus Bernie Ecclestone tifare apertamente per Alonso che con Hamilton darebbe vita ad una coppia già vista nel 2007 in McLaren, ma ricca di suggestioni in pista e fuori. Un'accoppiata che farebbe solo del bene alla Formula 1, ormai sempre a corto di argomenti e spettacolo. Molto difficile invece, secondo il boss del Circus, vedere l'inedito Vettel-Hamilton in quanto «Sebastian non vorrebbe correre insieme a Lewis». Un Hamilton che almeno ufficialmente non sembra avere preferenze («Dovrà essere qualcuno capace di lavorare bene in squadra - ha detto in proposito il forte pilota inglese - là fuori ci sono piloti buoni e altri migliori, sarò più che felice di aiutare in quest'analisi») ma che in cuor suo preferirebbe di certo una scelta di basso profilo e meno pericolosa per le sue ambizioni iridate. In questa chiave l'ideale per il primo colored della storia del Circus potrebbe essere rappresentato da Pascal Wehrlein, pilota classe 1994 cresciuto all'ombra della Stella d'Argento con doppio passaporto, tedesco e delle isole Mauritius. Giovane driver salito su una monoposto Mercedes anche durante i recenti test Pirelli seguiti al GP di Abu Dhabi.

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