Vettori trascina l'Itas nella prima amichevole

L’Itas Trentino ha chiuso il primo mese di preparazione alla stagione 2018/19 con i quattro setsostenuti questa sera alla BLM Group Arena nel primo e probabilmente unico test match pre-campionato, giocato con i tedeschi dell’Hypo Tirol Alpenvolleys Haching.

I semifinalisti dell’ultima Bundesliga, scesi a Trento quasi al completo, si sono imposti per 3-1 al termine di una partita molto più equilibrata di quanto ci si potesse aspettare alla vigilia; privi di ben nove dei tredici elementi della rosa, i gialloblù si sono inevitabilmente presentati con una formazione molto rimaneggiata e sperimentale che poteva contare solo su quattro atleti che poi disputeranno la stagione, ma nonostante tutto non hanno sfigurato. Anzi, le cose migliori si sono viste proprio in avvio di match, con un primo set praticamente perfetto ed un secondo ceduto solo ai vantaggi, prima di subire la rimonta degli ospiti. Fra i più positivi l’opposto Luca Vettori, a segno 27 volte col 62% a rete, tre ace ed un muro, ma anche Daldello in regia e Codarin al centro della rete (sei muri, due ace ed il 56% in primo tempo), hanno destato un’ottima impressione.

La cronaca della partita. Per il debutto davanti al pubblico amico, Angelo Lorenzetti può disporre di pochissimi effettivi della nuova rosa: otto giocatori sono impegnati nel Mondiale 2018 e Cavuto lamenta problemi alla caviglia sinistra: lo starting six presenta quindi diversi volti inediti e qualche giovane. Daldello in regia, Vettori opposto, Leoni e Michieletto schiacciatori, Codarin e Acuti al centro, De Angelis libero. L’Hypo Tirol Alpenvolleys Haching è invece quasi al completo e risponde con Gelinski alzatore, Klets opposto, De Leon e Halaba in posto 4, Duarte e Pollock centrali, Ringseis libero. L’inizio dei gialloblù è molto efficace e convincente; Daldello fa girare subito a dovere la sua squadra a rete ed il primo a guadagnarci è Vettori che, ispirato in attacco e a muro, conduce i suoi al primo strappo 7-4. Il margine diventa ancora più importante quando lo stesso opposto realizza due ace quasi consecutivi in una rotazione al servizio che proietta i padroni di casa dal 12-8 al 16-8. Nel finale di parziale, condotto sempre con grande padronanza (19-12, 20-13), si mettono in mostra anche Michieletto e Leoni, che da posto 4 passano con regolarità sino al 25-14.

Più equilibrato il secondo set, in cui dopo un tentativo di fuga (7-4), l’Itas Trentino viene ripresa dagli ospiti, che con Halaba iniziano a far valere i centimetri in posto 4 (13-12). Un muro dello stesso polacco su Vettori offre il primo vantaggio della partita all’Haching (17-18); i gialloblù non demordono e nel rush finale tornano avanti (23-22) grazie ad un muro di Codarin su Duarte. Halaba, ancora lui, però ferma di nuovo Vettori in due circostanze quasi consecutive e consegna il parziale ai vantaggi ai tedeschi (25-27).

Il terzo periodo è subito infiammato dall’incisività dell’opposto russo Klets, che con la battuta ed il contrattacco consente all’Hypo Tirol di scappare via sul 3-6 prima e poi anche sul 4-10. L’Itas Trentino prova replicare con un muro di Daldello e un break di Vettori (8-9), ma è solo un attimo, perché poi i tedeschi dilagano grazie all’onda d’urto proposta dai suoi attaccanti di palla alta (9-16, 13-21). Prima del cambio di campo sull’1-2 esterno (17-25), c’è spazio per vedere in campo anche Franceschini, Bonatesta e Poggio, che avvicendano Michieletto, Leoni e Vettori.

Nel quarto set si torna a giocare punto a punto, grazie alla ritrovata vena di Vettori (8-9) e a qualche sbavatura avversaria; Klets in battuta prova di nuovo a fare la differenza (8-11), ma l'opposto emiliano risponde dopo pochi minuti in attacco (16-17). L’Haching forza allora col servizio (19-22) e si tiene stretto il vantaggio sino in fondo (23-25), portandosi a casa il successo in quattro set.

«Dopo un mese di lavoro senza possibilità di confronto contro avversari, quello di questa sera era diventato inevitabilmente un appuntamento atteso – ha commentato a fine gara Angelo Lorenzetti - . L’atteggiamento è stato quello corretto, perché pur subendo qualche filotto importante da parte dell’Haching non abbiamo mai perso la voglia di ripartire e di mettere sul campo quello che avevamo sin qui fatto in allenamento. Per tutto il resto c’è tempo, anche perché stasera hanno giocato solo quattro effettivi della nuova rosa ed era francamente difficile chiedere di più».

Itas Trentino-Hypo Tirol Alpenvolleys Haching 1-3

(25-14, 25-27, 17-25, 23-25)

ITAS TRENTINO: Leoni 9, Codarin 17, Vettori 27, Michieletto 14, Acuti 2, Daldello 2, De Angelis (L); Pizzini, Poggio, Franceschini 1, Bonatesta, Zanlucchi (L). N.e. Cavuto. All. Angelo Lorenzetti.
HYPO TIROL ALPENVOLLEYS:  
De Leon 14, Duarte Souza 8, Klets 16, Halaba 13, Pollock 5, Gelinski 2, Ringseis (L); Sagstetter 1, Kronthaler 5, Koncal, Frances 1. All. Stefan Chrtiansky.

ARBITRO: Giglio di Trento.

DURATA SET: 20’, 24’, 22’, 24’; tot  1h e 30’.

NOTE: 500 spettatori circa. Itas Trentino: 9 muri, 7 ace, 13 errori in battuta, 10 errori azione, 51% in attacco, 45% (21%) in ricezione. Hypo Tirol Alpenvolleys: 6 muri, 8 ace, 12 errori in battuta, 5 errori azione, 48% in attacco, 53% (23%) in ricezione.

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