Champions League, Allegri duro «Voglio 3 punti e più attenzione»

La partita con meno fascino del girone di Champions della Juventus è ricca di insidie, una consuetudine quando si affrontano avversarie sul palcoscenico europeo. Senza lo squalificato Cristiano Ronaldo, che rientrerà il prossimo turno con il Manchester United, e con Chiellini e Cancelo che osserveranno i compagni dalla panchina, per un turno di riposo, l’obiettivo per Allegri è duplice: «Fare un passetto in avanti rispetto a noi stessi e arrivare a sei punti in classifica». Dimenticando, almeno per qualche ora, l’addio di Giuseppe Marotta, notizia «ancora fresca, ma che è normale provochi grande dispiacere: ci sarà un periodo di assestamento, fortunatamente c’è una partita importante di Champions e penseremo subito al campo per non vanificare quanto di buono fatto in Spagna». Il rischio del troppo facile sulla carta è sempre in agguato: «Le partite vanno giocate e vinte - spiega l’allenatore della Juventus - serve rispetto, loro vincono da tante partite, hanno un allenatore che ha costruito una bella solidità difensiva, hanno fisicità». Ecco perchè la Juve dovrà «essere veloce, tecnica, giocare tra le linee: non sarà semplice se non la prenderemo con l’atteggiamento giusto».

Quando si parla di giocare tra le linee, il pensiero va subito a Paulo Dybala, che domani partirà titolare insieme a Mandzukic: «Mario sarà il riferimento offensivo mentre Dybala gli girerà intorno. Sabato ha giocato una buona partita». Peserà sulle loro spalle il compito di non far rimpiangere Cristiano Ronaldo, squalificato per un turno dopo l’espulsione rimediata con il Valencia: «Aveva bisogno di rifiatare, non si è mai fermato. Curioso di vedere la Juve senza di lui? A Valencia è già successo e abbiamo giocato anche in 10. Fortunatamente è stato squalificato solo per una giornata, così ce l’avremo a Manchester».

Se la prestazione di CR7 e il risultato contro il Napoli sono stati luce negli occhi dell’allenatore bianconeri, gli ultimi 20’ non sono piaciuti ad Allegri, che chiede ai suoi contro lo Young Boys un ulteriore salto di qualità: «Non sono piaciuti neanche ai ragazzi, abbiamo smesso di correre e concesso un’occasione al Napoli con Callejon. Dovremo essere precisi nei passaggi, giocare di squadra e andare a sei punti facendo un altro passetto in avanti verso il passaggio del turno».

Vietato sottovalutare l’avversario anche per Andrea Barzagli, in campo nella probabile difesa a tre in compagnia di Benatia e Rugani: «Una partita insidiosa, come tutte quelle di Champions - conferma il difensore bianconero -: non è una banalità, ci sono squadre che arrivano in Europa con grande entusiasmo».

Avversaria da contenere e gestire per evitare passi falsi, per non intaccare le ambizioni bianconere: «Un’annata nuova, diversa, con grandi motivazioni e voglia di arrivare fino in fondo questo è lo spirito con cui affrontiamo questa manifestazione. Domani non ci vorrà solo esperienza, si tratta della seconda partita del girone, sarà importantissimo per noi vincere e continuare a stare a punteggio pieno».

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