Ecco «Palla al Centro» la guida al calcio regionale

Rispetto alla tradizione, si è fatto attendere per una settimana in più ma «Palla al Centro», la preziosa guida al calcio regionale giunta alla sua 12ª edizione, sarà in edicola domenica prossima con il giornale l'Adige.

Il magazine è stato presentato ieri mattina nella sala don Guetti, in via Vannetti a Trento, nella sede di Cassa Centrale Banca. L'iniziativa editoriale, presentata dal direttore dell'Adige Pierangelo Giovanetti,  ha avuto il plauso di Ettore Pellizzari e di Karl Rungger, presidenti del comitato trentino e altoatesino della Figc, dell'assessore comunale allo sport Andrea Robol, del presidente dell'Asis Francesco Salvetta e di Andrea Gentilini di Cassa Centrale Banca. La guida, curata da Marco Fontana (agenzia Italy.com), spazia dalla Lega Pro fino alla Seconda categoria, conta su 112 pagine tutte a colori, circa 800 fotografie e oltre 2.000 nomi di calciatori locali. 

La presentazione di «Palla al Centro» è stata l'occasione per consegnare alcuni premi. «Calcio, che passione» recitava la targa consegnata a Fulvio Giacomelli, da 40 anni presidente del Vattaro, società che oltre all’attività ordinaria propone da diversi decenni, ogni estate, il tradizionale «Calciotorneo». «La garanzia il panchina» l’appellativo riservato, giustamente, a Marco Melone, tecnico che a maggio ha festeggiato la quarta promozione in Serie D (dopo quella a Villa Lagarina e le due a Trento), categoria nella quale domani avrà a che fare con il Mestre, blasonata formazione che al mister gialloblù - appassionato frequentatore del «Briamasco» negli anni d’oro - non può che ricordare i caldi incontri tra lagunari ed aquilotti negli anni ‘80. «Il valore aggiunto» è stato invece definito il lagarino Amedeo Calliari, ex professionista da un mese alla Benacense. Infine i premi «La giovane speranza» e «Il talento in erba» sono stati assegnati a Fabio DepaoliGiacomo Olzer, il primo partito da Sopramonte ed ora alla Primavera del Chievo, il secondo volato in estate da Noarna e dal Mori Santo Stefano ai giovanissimi del Milan:

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