Dolomiti Energia a Torino per regalarsi i playoff

L’occasione per sancire matematicamente la partecipazione ai prossimi playoff scudetto, la chance per dare continuità al proprio ottimo momento di forma (5 vittorie consecutive, 9 nelle ultime 10 di campionato): tutto questo e molto altro significa il match che domenica sera al PalaRuffini di Torino vedrà la Dolomiti Energia Trentino ospite della Fiat nella giornata numero 28 di regular season in Serie A.

«Dobbiamo continuare ad essere compatti, qualificarci ai playoff e giocare ogni partita ed ogni istante al massimo delle nostre possibilità per avere più confidenza ed inerzia» la strada che traccia Diego Flaccadori. «A livello personale, in ogni partita cerco di sfruttare i miei minuti in campo, ma so quanto importante sia lavorare duro durante la settimana per avere più continuità. Lo spazio da playmaker? Per salire di livello e fare più strada possibile nella mia carriera saper giocare in due ruoli è una cosa che può essere davvero utile per me: quello iniziato in questa stagione è stato e voglio che continui ad essere un percorso di crescita. Ho sfruttato le mie occasioni per sviluppare alcune parti del mio gioco, ma so di dover lavorare per migliorare la mia difesa e la mia concentrazione durante i 40’».

Per Vincenzo Cavazzana «la partita di domenica a Torino ci metterà di fronte a una squadra affamata di punti e di riscatto: Torino ha talento e grande potenziale, sono convinto che faranno di tutto per dimostrarlo. Saranno agguerriti e vogliosi di invertire il trend negativo delle ultime settimane di fronte al proprio pubblico, per farlo possono contare sui tanti punti nelle mani dei propri principali protagonisti. Se vogliamo essere protagonisti nei playoff dobbiamo giocare queste partite come se fossero già partite playoff: contro Torino è uno scontro diretto, quando sarà il turno di Sassari e poi Avellino il discorso sarà lo stesso e il livello continua ad alzarsi giornata dopo giornata. In trasferta poi sappiamo bene che ogni settimana ci aspetta davvero una grande battaglia».

comments powered by Disqus