Micov show, non basta Flaccadori, l'Aquila si arrende a Milano 88-80

Un Micov gigantesco (28 punti), le stoppate di Gudaitis e una fenomenale tripla di Goudelock all'ultimo minuto hanno deciso il match tra Milano e Aquila. Oltre a un arbitraggio piuttosto discutibile: a sottolinearlo il presidente bianconero Luigi Longhi, che in un post su Facebook non ci è girato intorno: «La più bella partita della stagione. Anche in cinque contro sei non abbiamo mollato. Bravissimi ragazzi non molliamo neanche di 1 cm e ci prenderemo delle belle soddisfazioni». Evidente come il sesto uomo di Milano non sia stato in questo caso il pubblico: bersaglio del presidente, conosciuto e riconosciuto come un «numero 1» sempre corretto e poco incline alle polemiche, le terna arbitrale (Begnis di Crema, Martolini di Roma e Bongiorni di Pisa), che soprattutto nell'episodio dell'espulsione a Sutton sono apparsi quantomeno un po' troppo permalosi. 

Al PalaDesio è finita 88-80, ma per 30 minuti Forray e compagni hanno giocato alla pari, forse meglio, rispetto ai blasonati avversari. L'Aquila ha pagato un quarto quarto sottotono (27-19): complice anche l'espulsione di Sutton, Milano è riuscita a piegare la resistenza della difesa trentina, fino a quel momento ottima.

Non sono bastati la splendida prova di Flaccadori (16 punti) e la gran mole di rimbalzi offensivi ottenuti (19-8 per Trento, ben 7 per Hogue). Tra i bianconeri 15 punti per Shields, 13 a testa per Sutton e Hogue, 12 per Gomes. 

MAURIZIO BUSCAGLIA (Allenatore DOLOMITI ENERGIA TRENTINO)Siamo venuti per provare a fare il massimo per portare a casa la partita, e così abbiamo fatto: il match è stato sempre equilibrato nel punteggio, ci è mancato poco per fare risultato. Milano è stata brava a strappare i due punti, ma credo che oggi torniamo a casa con tante indicazioni positive: abbiamo dato continuità al rendimento che avevamo espresso nelle ultime partite, siamo riusciti ad uscire dai momenti difficili della serata assieme, di squadra, condividendo il pallone in attacco e rimanendo compatti in difesa. Adesso la sfida è raccogliere ciò che di buono abbiamo seminato nelle nostre ultime sfide e metterlo in campo nelle prossime settimane, a partire dalla trasferta di Pesaro della prossima settimana”.

EA7 Emporio Armani Milano 88- Dolomiti Energia Trentino 80
(18-20, 38-36; 61-61)
EA7 Emporio Armani Milano: Goudelock 14 (2/4, 3/8), Micov 28 (5/7, 4/7), Bortolani ne, Pascolo (0/3), Tarczewski 8 (3/5), Kuzminskas (0/2 da 3), Cinciarini 14 (6/6, 0/1), Cusin ne, Abass 2 (1/1), Bertans 9 (0/2, 3/4), Jerrells 8 (1/1, 2/4), Gudaitis 5 (0/2). Coach Pianigiani.
Dolomiti Energia Trentino: Franke (0/1, 0/2), Sutton 13 (5/9, 0/1), Silins 7 (1/1, 1/5), Czumbel M. ne, Forray 4 (1/5, 0/4), Conti ne, Flaccadori 16 (4/7, 2/3), Gomes 12 (0/3, 4/6), Hogue 13 (5/10), Lechthaler ne, Shields 15 (4/15, 1/3). Coach Buscaglia.
Arbitri: Roberto Begnis, Alessandro Martolini, Andrea Bongiorni.
Note: Tiri da due: Milano 18/31, Trentino 20/51. Tiri da tre: Milano 12/28, Trentino 8/24. Tiri liberi: Milano 16/20, Trentino 16/24. Rimbalzi: Milano 38 (Gudaitis 8), Trentino 40 (Shields 10). Assist: Milano 15 (Cinciarini 5), Trentino 15 (Shields 7). Recuperi: Milano 3 (3 giocatori con 1), Trentino 6 (Forray 2).

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