Aquila, contro l'incerottata Cantù occasione d'oro per fare punti

Domani alle ore 20.30 la Dolomiti Energia Trentino (8-10) affronta al PalaTrento la Red October Cantù (9-9) nel match valido per la diciannovesima giornata di campionato di Serie A PosteMobile.


QUI RED OCTOBER CANTÙ.

La Red October arriva al PalaTrento occupando l’ottavo posto in classifica con un bilancio complessivo di 9 vittorie e altrettante sconfitte, ma reduce dallo stop nel sentito derby lombardo con Varese che per la prima volta in stagione ha costretto i brianzoli a perdere due partite consecutive. La squadra allenata da coach Marco Sodini, che aveva iniziato la stagione da assistente allenatore, fa di alto ritmo e talento offensivo le proprie caratteristiche principali: Randy Culpepper (miglior marcatore dei suoi a 17,9 punti e quasi 4 assist di media) si è infortunato alla mano destra la scorsa settimana, ma anche se dovesse rinunciare al suo esterno americano l’attacco della Red October rimarrebbe di grande pericolosità perimetrale. L’ala piccola Jeremy Chappell nel match di andata (vinto da Cantù al PalaDesio 88-80) fu assoluto dominatore con una prestazione da 24 punti, 6 rimbalzi e 7 recuperi; Jaime Smith è un playmaker di tempra e mano infuocata (14,1 punti e 4,3 assist di media), che in cabina di regia può contare sull’aiuto del frizzante David Cournooh (7,0 punti e 2,7 assist). Il veterano tiratore Salvatore Parrillo (4,1 punti e il 50% da tre) è un’arma importante dalla panchina, anche in difesa, ed è uno degli elementi che collegano il reparto esterni ai lunghi: sotto canestro di completano le qualità balistiche e di energia di Christian Burns (14,3 punti e 9,4 rimbalzi), la potenza e l’atletismo di Charles Thomas (10,5 punti) e la stazza di Andrea Crosariol (12 punti all’andata, 9,2 di media con 4,4 rimbalzi).

QUI DOLOMITI ENERGIA TRENTINO.

Il rientro di Jorge Gutiérrez dopo aver scontato due turni di squalifica arriva ad una settimana di distanza dalla grande vittoria dei bianconeri sul parquet della capolista Germani Basket Brescia. In vista della pausa per le Final 8 di Coppa Italia (a cui i bianconeri non si sono qualificati) e per le partite delle nazionali per qualificarsi ai Mondiali 2019, la Dolomiti Energia vuole chiudere con un altro successo che avrebbe un impatto molto importante nella composizione della classifica di Serie A in vista della lunga volata playoff.

I PRECEDENTI.

Sono 7 i precedenti in Serie A fra Trento e Cantù: 4-3 il bilancio in favore dei brianzoli, un margine raggiunto grazie alla vittoria nel match di andata. Contro i lombardi Trento ottenne la sua prima storica vittoria in Serie A (era la terza giornata di campionato della stagione 2014-15, finì 83-71), lo stesso anno però al Pianella arrivò una delle più pesanti sconfitte della storia della Dolomiti Energia in Serie A (110-84, 24 punti di Buva e 21 di Owens per i bianconeri). Anche nella stagione successiva il doppio confronto vide vincenti le squadre in casa: all’andata Cantù 87-77, al ritorno la Trento di Pascolo e Wright (79-75). Lo scorso anno ancora una volta le squadre si divisero i punti in palio, stavolta vincendo in trasferta: Cantù lo fece al PalaTrento (68-77 nella partita segnata dallo 0/20 da tre dei bianconeri), la Dolomiti Energia al PalaDesio 77-91.

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