Dolomiti Energia, attenta al «Diablo»

Oggi l'Aquila a Pistoia. S'inizia alle 18.15

di Stefano Parolari

Il guscio tattico non è stato ancora rotto del tutto. La Dolomiti Energia è ancora involuta e reduce da tre sconfitte consecutive, quindi venerdì in conferenza stampa sia coach Buscaglia che l'ala americana Dustin Hogue, in vista della delicata trasferta di oggi al PalaCarrara di Pistoia, hanno promesso continuità, maggior ragionamento di squadra e massima concentrazione.

I trentini possono contare sui costanti miglioramenti del giovane Riccardo Moraschini e di capitan Toto Forray quando entra al posto di un ancora incostante Craft, ma ancora quel gioco di collettività, soprattutto in attacco, che il coach bianconero vorrebbe vedere realizzato non si è ancora concretizzato in pieno.

Ieri nella sua conferenza stampa il coach toscano, che è l'ex di turno il casertano Vincenzo Esposito, ha parlato chiaramente di «due formazioni alle quali piace correre e giocare a ritmi alti, anche perchè molto presenti a rimbalzo ma incostanti dal perimetro». E «El Diablo», da giocatore scudettato nella sua città negli anni Novanta e a Trento nel 2009 alla sua prima esperienza da allenatore, ha poi continuato nel suo esame pre-match sottolineando che «credo che avrà maggiori possibilità di vittoria la squadra che, meglio dell'altra, saprà attaccare a difesa schierata. Abbiamo lavorato in settimana a ranghi ridotti per i vari infortuni e questo certo non ci ha aiutato. L'avversario è alla nostra portata, sul piano fisico siamo in ripresa e anche qualche infortunato è in progresso e questo ci dà una grande fiducia per il match».

Pistoia ha avuto notevoli problemi nell'amalgamare il roster, nel quale per motivi disciplinari è stato tagliato Corey Hawkins (comb-guard da 12 punti di media in 28.2 minuti) rimpiazzato in settimana da Chris Roberts, guardia pura ex Siena ed ex Fortitudo Bologna che oggi sarà regolarmente in campo contro i trentini contro il reparto di esterni, croce e delizia dell'Aquila Trento se non girano i tiri di Flaccadori e le invenzioni di Lightly. I toscani hanno puntellato anche il reparto dei lunghi con l'arrivo di Andrea Crosariol, che è stato confermato dopo il taglio di Marcus Thornton e che ha garantito una prestazione in media di 9 punti e 7,3 rimbalzi.

«Tra i lunghi - ha spiegato Esposito - Antonutti sta migliorando piano piano mentre Boothe sarà della partita anche se non proprio al 100%». Pistoia a 4 punti e Trento a 6 punti dopo sette giornate sono squadre che intendono costruire un crocevia importante con la partita di oggi perchè perdere ancora significherebbe rimanere lontano dall'ottavo posto, soprattutto per i trentini che sono lì con altre squadre ma con migliore differenza canestri. Il primo traguardo stagionale infatti è quello della Coppa Italia tra le prime otto, che confluiranno in febbraio al PalaFiere di Rimini, e lo scorso anno Trento battè nei quarti i pistoiesi al Forum di Assago per 81 a 74.

Un anno fa Pistoia trionfò al PalaTrento e poi la Dolomiti Energia si vendicò espugnando il PalaCarrara per 69 a 64 con 23 punti e 12 rimbalzi del fenomenale Julian Wright, che attualmente gioca in Turchia. Coach Esposito conta molto sulla prestazione di Boothe, in sfida con Jefferson, e il 206 centimetri bianco finora ha sviluppato 12,6 punti di media con il 55% dall'arco e 5 rimbalzi, un atleta ingaggiato per rimpiazzare lo statunitense della passata stagione, Alex Kirk che condusse i toscani ai playoff.

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