Ufficiale l'addio di Pascolo «5 anni indimenticabili»

Adesso è ufficiale: Dada Pascolo lascia Trento per approdare all’Olimpia Milano. Lo ha annunciato la squadra di Jasmin Repesa con una nota.
L’azzurro, 25 anni, è arrivato secondo nella classifica Mvp dell’ultimo campionato dietro l’americano di Avellino James Nunnally, chiudendo la stagione con 12,2 punti e 5,8 rimbalzi di media, brillando anche in Eurocup (15 punti e inserito nel quintetto ideale).

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L’ala, 203 centimetri di altezza per 90 chili di peso, attualmente fa parte della spedizione azzurra in vista del Torneo Preolimpico di Torino e si è legato a Milano con un contratto della durata di tre anni.

Dada, uomo simbolo della crescita dell’Aquila Basket di questi ultimi anni, ha salutato Trento con una accorata lettera d’addio:

 

Cara Trento, Come sai non sono uno che parla molto. Stavolta però, mi sono sentito di scriverti questa lettera per provare ad esprimere le mie emozioni e i miei pensieri. Il prossimo anno infatti, andrò a giocare a Milano e lascerò Trento dopo 5 anni indimenticabili. Ne abbiamo passate tante insieme! Ma ti ricordi come ci siamo conosciuti? Cinque anni fa mentre ero in vacanza in Scozia dovevo decidere tra varie possibilità e tu sei riuscita a convincermi. All'inizio non è stato facile: era la mia prima esperienza lontano da casa e non conoscevo nessuno. A dir la verità non me l'aspettavo ma tu, Trento, mi nascondevi molte sorprese... Nascondere forse non è la parola giusta perché fin da subito mi hai fatto conoscere i compagni di squadra, l'allenatore col preparatore e coi vice, lo staff medico e tutta la società; insomma, mi hai regalato una grande famiglia che mi ha aiutato a crescere come giocatore e come uomo. Nel corso delle stagioni sono cambiati alcuni componenti, ma siamo sempre rimasti una grande famiglia e questa è sempre stata la nostra arma in più. Poi, Trento, non ti sei limitata a questo: grazie a te ho conosciuto tante persone, tanti amici, amici veri, ed Elena la mia ragazza. Un'altra sorpresa che mi nascondevi riguardava i trentini. All'inizio sembrano freddi, un po' orsi come noi friulani, ma è solo apparenza. Difatti, quando si affezionano trasmettono tutto il loro affetto ed attaccamento, con gran semplicità e gesti veri senza essere eclatanti... Oltre a tutto ciò mi hai regalato tanti successi e soddisfazioni, qualche delusione, molte avventure, poca neve (eh sì me ne aspettavo di più), alcune partite accademiche a dadi, ma soprattutto tante emozioni ed insegnamenti. Quindi Trento volevo ringraziarti per tutto questo e dirti che per me sei come una seconda casa (lo so che sei orgogliosa e che vorresti essere sempre prima, ma sono pur sempre un fûrlan!)... Mi è stato detto che mi hai accolto da pulcino e che me ne vado da aquilotto e so che anche tu vuoi che io continui a volare... Mandi, Dada

Una foto pubblicata da Davide Pascolo (@mcdada7) in data: 17 Giu 2016 alle ore 02:10 PDT

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