Windsurf, il torbolano Nicolò Renna si laurea campione europeo a Palermo

Nicolò Renna ce l’ha fatta: il portacolori del Circolo Surf Torbole ha conquistato il titolo europeo della classe olimpica giovanile Techno 293 Plus grazie ad un ultima regata, magistralmente condotta sul diretto avversario Garandeau, l’unico che avrebbe potuto togliergli l'oro. Riuscendo nell’impresa si è così realizzata una bella doppietta azzurra insieme all’altra vittoria dell'anconetana Giorgia Speciale nella categoria femminile (già matematicamente prima a due regate dalla fine): due ori che continuano a dare lustro al windsurf nazionale, dopo l’era di Alessandra Sensini, oggi tecnico giovanile della Federazione Italiana Vela.

 
Alta tensione dunque in tarda mattinata sul Golfo di Mondello per l’ultima e decisiva regata della categoria maschile, che avrebbe portato per Nicolò Renna l’oro o l’argento: Nicolò è riuscito a mantenere la concentrazione e a regatare controllando il francese Garandeau in condizioni di vento abbastanza leggero. All’arrivo il francese ha tagliato il traguardo davanti a Renna, terzo, ma di sole due posizioni rispetto al torbolano, che forte dei 6 punti di vantaggio accumulati dopo le prime 14 regate, si è aggiudico la vittoria finale e il titolo europeo, mantenendosi primo con un margine di 4 punti. Terzo gradino del podio per l’altro francese Pouliquen (secondo nell’ultima prova, ma troppo distante dai due duellanti per poterli insidiare).
 
Gran finale non solo per il titolo conquistato da Renna, ma per tutta la squadra del Circolo Surf Torbole che sta crescendo trainata dallo stesso Renna e da altri ragazzi, che non perdono occasione per mettersi in luce in altre specialità della tavola a vela: dopo le ottime prove di venerdì di Riccardo Renna (che con vento forte ha potuto esprimersi al meglio), nell’ultima regata odierna si è potuto assistere al riscatto di Edoardo Tanas, che ritrovate le condizioni di vento più leggero, ha concluso l’ultima regata quarto, un solo posto davanti a Nicolò Renna e ad un certo punto pronto a scalzare anche il francese che stava giocandosi l’oro con il suo compagno di squadra. Segnali importanti in un Campionato Europeo dal livello tecnico molto alto, perchè di selezione alle Olimpiadi Giovanili in programma ad ottobre e per le condizioni molto varie incontrate durante questa lunghissima settimana, che ha premiato sicuramente i migliori e i più poliedrici.
 
 “Nicolò ha vinto perchè ha saputo combattere con tutte le condizioni di vento che il Golfo di Mondello ci ha portato in questa faticosa settimana - ha commentato l’allenatore del Circolo Surf Torbole Dario Pasta anche lui provato da questa impegnativa settimana-. "Molti si sono complimentati con Nicolò perchè ha saputo gestire benissimo il Campionato e anche senza contare gli scarti applicati per regolamento, sarebbe comunque stato primo. Nell’ultima prova di oggi ha sentito un po’ la pressione, sbagliando la partenza, ma la sua mentalità da regatante, la sua grinta e la sua bravura hanno fatto sì che recuperasse bene e finisse entro i 7, che era la posizione massima per mantenere il primo posto. Personalmente ho provato un’emozione immensa (tra l’altro Dario Pasta è di Palermo, anche se allena a Torbole ndr); l’obbiettivo non era vincere, ma lavorare per ottenere il posto per le olimpiadi giovanili di Buenos Aires; ma la costanza di Nicolò è stata ammirevole e quindi questa vittoria se l’è proprio meritata”. 
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